Modica: Cartelle SERIT per il pagamento dei RSU Le modifiche del regolamento abbattono i costi a favore dell’utenza del 4%

La consegna dei bollettini da parte della SERIT della tassa di smaltimento dei rifiuti solidi urbani sta facendo registrare nell’utenza una richiesta di chiarimenti e contestazioni sugli importi da pagare. Si rileva che con atto n° 29 del 6 aprile scorso, il Consiglio comunale di Modica ha proceduto alla modica ed integrazione del regolamento della tassa di smaltimento dei rifiuti solidi urbani, eliminando alcune esenzioni e dimunuendo le percentuali delle riduzioni prima previste per alcune categorie di persone. Nel particolare: Le riduzioni di tariffe per particolari condizioni d’uso( art. 9 del regolamento) sono ridotte del 30% per abitazioni con un unico occupante; stessa riduzione per abitazioni, locali commerciali ed aree scoperte tenute a disposizione per uso stagionale od altro uso limitato e discontinuo; tariffa ridotta del 30% per utenti che risiedono o abbiano la dimora per più di sei mesi l’anno, in località fuori dal territorio nazionale; per gli esercizi commerciali operanti per tutto l’anno a Marina di Modica si applica la riduzione nella misura del 50%. In precedenza la tariffa ridotta era di 1/3. La tassa è dovuta per intero nelle zone in cui il servizio relativo allo smaltimento dei RSU( art 10) è svolto in regime di privativa. La tassa è comunque applicata per intero ancorché si tratti di zona non rientrante in quella perimetrata quando,di fatto, detto servizio è attivo. La tassa è dovuta nella misura del 40% della tariffa se la distanza dal più vicino punto di raccolta rientrante nella zona di fatto servita supera un KM. In precedenza la tassa dovuta, quindi da pagare, era pari rispettivamente del 30%( da 201 a 500 metri),del 20%(da 501 a 1Km) e del 10% oltre il KM rispetto alla distanza dei contenitori. Per le attività produttive, commerciali e servizi le dimostrino di aver sostenuto spese per interventi tecnico-organizzativi comportante un’accertata minore produzione di rifiuti la tassa è applicata con una riduzione del 30% della tariffa ( prima era il 50%); per abitazioni occupate da almeno un coniuge in età superiore a 70 anni che dichiara di possedere solo un reddito da pensione oltre all’abitazione principale ed in ogni caso con un reddito ISEE non superiore a 9 mila euro, tariffa ridotta del 50% ;enti, istituti religiosi, società di mutuo soccorso, associazioni culturali e del volontariato regolarmente costituiti non aventi fini di lucro, la tassa è applicata con una riduzione della tariffa del 60% ( prima era dell’80%); abitazioni occupate la nuclei familiari in cui vi sia presente una persona diversamente abile, riduzione della tariffa del 30% se si verificano alcune condizioni;famiglie con reddito ISEE complessivo non superiore ad euro 9 mila: riduzione del 30% della tariffa. “Mi pare evidente-commenta il Sindaco- che l’applicazione del nuovo regolamento porti a chiedere legittimamente da parte del cittadino dei chiarimenti che l’ufficio offre con la dovuta assistenza. Devo registrare che le modifiche al regolamento consentono un abbattimento della tariffa, nel suo complesso pari al 4% che si distribuire a favore dell’utente. Insomma il vecchio adagio “selliano” del pagare tutti per pagare di meno”.