Bruciò l’auto dei carabinieri. Sciclitano resta in carcere

agolino e carabinieri

Resta in carcere il pregiudicato sciclitano Gianluca Agolino, 39 anni, l’uomo che la scorsa settimana aveva bloccato con una scusa l’auto dei carabinieri e le aveva dato fuoco. Lo ha deciso il Gip di Ragusa, Andrea Reale, dopo avere convalidato l’arresto. L’uomo è stato patrocinato dall’avvocato Francesco Riccotti.

Si è avvalso della facoltà di non rispondere. Agolino andava in giro per Scicli con una tanica di benzina e quando ha visto arrivare l’auto militare dove a bordo c’era un carabiniere e un sottufficiale, ha fatto cenno di fermarsi per un’informazione e contemporaneamente, tra lo stupore degli occupanti, ha cosparso il mezzo di liquido infiammabile e e con un accendino ha provocato le fiamme.

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