Ragusa, Aggressione disabile al supermercato. Condannato ad un anno e quattro mesi di reclusione Pietro Baglieri

E’ finito con la condanna ad un anno, quattro mesi e venti giorni di reclusione, il processo per direttissima ai danni di Pietro Baglieri, 33 anni, l’uomo arrestato lunedì sera con l’accusa di avere picchiato un disabile intervenuto in difesa di una cassiera all’interno del supermercato Alis di via Caronia, nella zona di contrada Selvaggio. Il giudice unico del Tribunale, Andrea Reale, ha condannato Baglieri solo per le lesioni aggravate, in quante ai danni di un disabile, reato previsto dal recente pacchetto sicurezza. Baglieri è stato anche condannato a risarcire la parte lesa quantificando la somma in cinquemila euro. L’uomo al momento rimarrà ai domiciliari in quanto il giudice non ha sospeso la pena. Il pubblico ministero Antonella Iovino aveva chiesto la condanna a due anni di reclusione per entrambi i reati in agenda: la tentata violenza privata e le lesioni aggravate. Per il minimo della pena si è pronunciato l’avvocato difensore Maria Platania, in merito alle lesioni, mentre per la violenza privata ha chiesto l’assoluzione. Il rito abbreviato si è celebrato sulla base degli atti raccolti e prevede uno sconto di pena pari ad un terzo. Salvatore Runza, il disabile ragusano di 58 anni che ha tentato di prendere le difese della cassiera rimediando varie ferite, presente in aula insieme al figlio Domenico, si è costituito parte civile tramite l’avvocato Matteo Melfi. Il giudice unico gli ha liquidato anche le spese per la costituzione di parte civile.