Assolutamente incomprensibili e sicuramente strumentali, le posizioni assunte dall’opposizione vittoriese e, in particolar modo, dal presidente Ascom Antonio Prelati, il quale ormai è palese come sia entrato a pieno titolo nella campagna elettorale in contrapposizione a questa Amministrazione Comunale e al Partito Democratico. L’Ordinanza di chiusura temporanea del mercatino per motivi di interesse pubblico era ormai assolutamente necessaria al fine di ripristinare le condizioni igienico e sanitarie dei luoghi interessati. Lo dice Francesco Cannizzo, segretario del PD di Vittoria, secondo cui
“come ormai uso e costume di questa opposizione”, la dialettica politica si riduce alla solita demagogia e al disfattismo. La solita opposizione, sempre sterile, per avere un po’ di visibilità alza il livello dello scontro che, purtroppo per i loro esponenti, si rivela ogni volta impari per argomentazioni e capacità politica.
“Pur di perseguire scopi meramente propagandistici, costoro, non lesinano di esacerbare gli animi, mistificando i fatti ed addebitando all’Amm.ne comunale responsabilità infondate, anziché riconoscere le virtù di un’azione attenta ed indifferibile non solo per gli stessi operatori del mercato , ma anche e soprattutto per quei tantissimi cittadini ed avventori che comprano all’ex campo di concentramento.
Esprimo il sostegno del PD e mio personale nei confronti del sindaco che, come al solito, si assume la responsabilità di governo di questa Città, a differenza di certa opposizione, consiliare e non, sparuta e maldestra, che fomenta astio pur di apparire.
Buona parte dei commercianti, del resto, ha capito la ratio dell’Ordinanza ed è ben lieta, adesso , di poter lavorare serenamente in ambienti più consoni. Non vi è, dunque, nessuna forma punitiva nell’Ordinanza del sindaco, fermo restando che le regole vanno rispettate a prescindere”.