Era da tempo monitorato dai Carabinieri che, da diversi giorni, avevano notato un andirivieni di ragazzini nei pressi della sua abitazione di Contrada Forconi: è finito così in manette Alfredo Sortino, 27enne vittoriese, con precedenti specifici, pizzicato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, coadiuvati da un’unità cinofila dei Carabinieri di Nicolosi che nell’occasione si sono avvalsi dell’importante contributo del cane Auro,
mentre nascondeva nella sua abitazione, dove si trovava agli arresti domiciliari, abilmente celate nella biancheria di casa, oltre 13 grammi di hashish suddivisi in 2 pezzi, quasi 3 grammi di cocaina suddivisi in 8 involucri, 1 bilancino di precisione e materiale atto al confezionamento, nonchè 230 euro in contanti, ritenuti provento dello spaccio.
L’attività, frutto di appositi servizi di osservazione e pedinamento per monitorarne i movimenti e le abitudini di vita e protrattisi per svariati giorni, nell’ambito dei servizi antidroga predisposti dal Comando Compagnia Carabinieri di Vittoria, aveva consentito di appurare le “strane” frequentazioni con diversi giovani, finchè i militari hanno fatto irruzione nell’abitazione: ne è nata una perquisizione da cui è scaturito l’arresto per il pregiudicato, che è stato condotto presso la caserma di via Giuseppe Garibaldi dove, al termine delle formalità di rito, è stato sottoposto nuovamente ai domiciliari, su disposizione del sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa, dottor Puleio, dinanzi alla quale dovrà rispondere del reato di spaccio.
Ora, al vaglio degli investigatori, che stanno proseguendo le indagini, la posizione del pregiudicato, per accertare l’eventuale complicità di altri criminali, e il canale di approvvigionamento della droga: la sostanza stupefacente sequestrata è già stata inviata presso il Laboratorio di Sanità Pubblica dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa al fine di stabilirne il principio attivo e il numero di dosi ricavabili, così come è stato sequestrato anche il denaro contante.
L’attività messa in campo si inquadra nell’ambito dei servizi a largo raggio disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Ragusa, finalizzati alla prevenzione e alla repressione del fenomeno dello spaccio di droga, specie tra i giovani. Analoghi interventi proseguiranno nei prossimi giorni.