La maggioranza consiliare a Modica. “Vogliamo rassicurare il collega D’Antona”

E’ un continuo batti e ribatti tra maggioranza ed opposizione al consiglio comunale di Modica. Dopo i consiglieri del Partito Democratico, nelle scorse ore era stato il turno di Vito D’Antona, esponente di Sinistra Ecologia Libertà indicato oggi dalla maggioranza come “paladino della precedente amministrazione”.

“Volevamo rassicurare il consigliere D’Antona che la situazione finanziaria al comune di Modica non viene assolutamente sottovalutata. Anzi. Si lavora ogni giorno per migliorarla e rimediare a quello che si è fatto in passato. Vogliamo quindi rinfrescare la memoria a chi, evidentemente, dimentica o preferisce ignorare il recente passato.
Ricordiamo che il Comune, al 31 dicembre 2012, è stato lasciato con un piano di riequilibrio mal fatto e con un patto di stabilità sforato per 5 milioni di euro. Cifre che avrebbero portano al totale ed inesorabile default. Altro che piano di riequilibrio.
E sempre quel lunghissimo ultimo giorno del 2012 l amministrazione uscente, non certo l’attuale, decise di aumentare le aliquote IMU dallo 0,76 per mille allo 0,86 e l ‘addizionale comunale irpef dallo 0,6% allo 0,8%. Un bel regalo di fine capodanno che i modicani non hanno certamente dimenticato. E a proposito di Tari e Tasi. Vogliamo ricordare che per quanto riguarda la TARI il comune copre il costo del servizio con le entrate della spazzatura quindi l’Amministrazione non può aumentarne il costo arbitrariamente. La TASI è stata invece introdotta dal governo PD nazionale per dare la possibilità ai comuni di far fronte ai mancati trasferimenti dallo Stato agli enti locali
Per quanto riguarda la “preziosa liquidità” di 64 milioni ereditati, sempre secondo D’Antona, dalla precedente amministrazione, sarà soddisfatto nel sapere che sono stati utilizzati per pagare i debiti fatti negli ultimi 30 anni.
Capitolo evasione fiscale. Si fa presente che la percentuale di riscossione di competenza va oltre il 50% , ed il 20% in riferimento agli anni precedenti. Abbiamo quindi pensato ad una rateazione con tasso di interesse legale dello 0.5% proprio per venire incontro ai cittadini e alle imprese che stanno attraversando questo difficile momento congiunturale. A tal proposito cogliamo l’occasione per comunicare che è già iniziato l’iter per la riscossione coattiva che entrerà in vigore entro l’estate o subito dopo. In quel caso l’interesse che si andrà a pagare sarà sicuramente oltre il 9% quindi invitiamo i cittadini ad aderire alla rateizzazione dei tributi che è stata prorogata.
Mentre gli altri continuano ad elaborare curiosità tendenziose e polemiche, noi continuiamo a lavorare per il bene della città”.

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