A Modica mostra documentaria sulla famiglia Grimaldi

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Tra i famosi Agostino, cavaliere di Malta morto appena ventunenne nella battaglia di Candia il 24 agosto 1660, e i fratelli Giovanpietro e Clemente, morti cinquantenni rispettivamente nel 1918 e nel 1915, c’è una una intera storia familiare.
Una lunga storia che la mostra documentaria allestita nella chiesa di San Michele a Modica ripercorre con immagini, scritti, oggetti, memorie.

La mostrasi intitola “I Grimaldi, il Duomo di San Giorgio e la città: memorie dal XVI al XX secolo” voluta ed allestita da Clementina Papa, è stata organizzata dalla associazione Ma.Ter. in collaborazione col Comune di Modica e con la Parrocchia di San Giorgio.
È visitabile fino al 13 settembre, ma appare evidente, come richiesto ufficialmente dai dirigenti scolastici presenti alla inaugurazione, che verrà protratta per poter dare la possibilità della visita alle scolaresche cittadine.
Si diceva della famiglia, genovese, che per inseguire gli affari più lucrosi dell’epoca si diresse a Monaco-Montecarlo e in Sicilia. Nell’Isola i Grimaldi si stabilirono a Catania e a Modica. Il ramo modicano, oggi estinto, ha dato lustro alla antica Contea, alla Sicilia tutta, con tanti illustri personaggi, con donne e uomini che hanno impiegato la loro vita in opere scientifiche, letterarie e in tanta, sostanziosa e ben distribuita beneficenza.
Quella di San Michele, piccola ma deliziosa chiesetta a poche decine di metri dal Duomo di San Giorgio sul Corso Francesco Crispi, è una mostra che vale la pena essere visitata dagli appassionati di studi storici, dai turisti e – forse soprattutto – dai modicani, che hanno il diritto-dovere di riappropriarsi di una Storia, quella della loro città, fatta di popolo e nobiltà, grandezze e meschinità. La famiglia Grimaldi, in tal senso, è stata una dinastia che ha fatto la storia e nella Storia rimarrà.

foto giovanni antoci

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