Si fa avanti un gruppo di sportivi e imprenditori locali, mostrando interesse per il Modica. Sabato pomeriggio c’è stato un incontro con Pietro Bellia e Sebastiano Failla, proprietari del sodalizio, durante il quale sono stati chiesti chiarimenti sulla situazione della società rossoblù, maggiore rappresentatività calcistica della provincia di Ragusa. Il gruppo ha preso tempo e nelle prossime ore si dovrebbe fare risentire anche perchè in settimana dovrà essere versato il 50 per cento della quota d’iscrizione al campionato di Eccellenza.
“In questi giorni è un adempimento che si dovrà fare – spiega Bellia – anche se noi abbiamo il vantaggio di essere creditori nei confronti della Lega, per cui la somma da versare sarà inferiore alla metà prevista”. La squadra è già iscritta sulla carta, visto che è stato fatto con il sistema on line. Ora ci vogliono i soldi. Un aspetto che appare scontato è che Bellia e Failla non saranno più a dirigere il Modica del futuro: lo hanno detto, confermato e riconfermato. Qualora il gruppo non dovesse concretizzare, ci sono due gruppi già pronti a subentrare e con i quali le trattative sono, praticamente, definite: uno è acatese e sarebbe lo stesso che anni fa cedette per circa 70 mila euro il titolo di Promozione al Modica dell’allora presidente Antonio Aurnia(il sodalizio, retrocesso dalla C2 era stato radiato per delle irregolarità contabili), quello della Libertas Acate, ceduto a quest’ultimo dalla Trinacria Gela, e un altro proprio gelese, che dovrebbe fare capo al presidente dell’Atletico Gela che da mesi insiste per dare il campionato di Eccellenza alla sua società come una sorta di rivalsa per il titolo perso ai play off contro i cugini del Gela. Non è, dunque, improbabile che in caso di cessione del titolo, la squadra vada a giocare altrove nonostante, per il momento, continui a chiamarsi Modica 1932. Frattanto c’è la timida comparizione di un eventuale società che dovrebbe sostituire il Modica Calcio, qualora l’Eccellenza dovesse prendere la strada di altre città. Si chiamerebbe “Modica Città della Contea”, i cui soci chiederebbero, eventualmente, l’iscrizione al campionato di Prima Categoria.