La Modicanese volta pagina e dopo l’amarezza della retrocessione dalla Prima Categoria alla Seconda punta a ripartire e a rilanciarsi. È questo l’esito della riunione tenutasi mercoledì sera tra il presidente del sodalizio rossoblù Mommo Carpentieri e lo staff dirigenziale. “Ripartiamo senza fare voli pindarici ma con la voglia di riscattare tutti la nostra prima stagione in Prima Categoria culminata con la retrocessione – spiega Mommo carpentieri – e per questo motivo io e tutta la dirigenza abbiamo deciso di presentare in Lega domanda di ripescaggio in Prima Categoria.
Faremo tesoro dei nostri errori per costruire un futuro che più si addice alla nostra giovane società che in soli tre anni di vita era riuscita a ritagliarsi un posto importante nel panorama calcistico siciliano. Se la nostra domanda di ripescaggio in Prima Categoria – continua il massimo dirigente del team modicano – dovesse trovare accoglimento, cercheremo di “puntellare” la squadra con due tre elementi di “spessore” che dovrebbero garantirci qualità ed esperienza e che ufficializzeremo appena tutto sarà concordato. Altro dato possibile – conclude il presidente della Modicanese – è quello del possibile cambio di denominazione da Modicanese in Città di Modica”. Su quest’ultimo aspetto per l’imminente stagione appare improbabile che vada a buon fine poichè i cambiamenti di denominazione andavano presentati entro lo scorso 19 giugno.
La squadra sarà affidata nuovamente a mister Giovanni Spadola che avrà così la possibilità di dimostrare le sue grandi doti tecniche e umane e riscattare le ultime stagioni dove la fortuna gli ha obbiettivamente voltato le spalle.