Ricco e intenso fine settimana quello che si appresterà a vivere la provincia di Ragusa con 2 grandi eventi il cui rilevamento dei tempi con tabelloni grafici, master e computer è stato affidato ancora una volta ai cronometristi dell’Asd “Hyblea” di Ragusa. Si inizierà sabato alle 21:30 a Scicli dove sarà di scena il 26° memorial “Peppe Greco”, la corsa su strada di Km 10
che da amatoriale è divenuta una classica tra le più prestigiose nel panorama italiano ed internazionale, che ha visto negli anni grandi campioni Olimpici e iridati come gli etiopi Haile Gebrselassie, detentore del record del percorso con il tempo di 28’22”, Kenenisa Bekele, Imane Merga e i keniani Paul Tergat e Edwin Soi.
Quest’anno correranno tra i monumenti barocchi del centro storico di Scicli patrimonio Unesco, i keniani Simon Cheprot, William Kibor e Ezekiel Meli, l’etiope Tamirat Tola, il marocchino Mohammed Idriss. Al via pure un nutrito gruppo di italiani fra cui: Andrea Lalli, Andrea Tagnese, Giuseppe Gerratana, i naturalizzati italiani, Yassine Rachik e Said El Otmani.
Sull’altro versante ibleo e precisamente dalla zona che si estende dall’antica stazione di Chiaramonte Gulfi fino a Punta Secca in territorio di Santa Croce Camerina, si correrà, domenica a partire dalle 4:30 del mattino, l’8ª edizione della maratona denominata “Alla Filippide”. Gli atleti percorreranno i km 42,195 all’antica, ossia senza ausilio di cronometri, orologi da polso, cardiofrequenzimetri e altro, per emulare al meglio il gesto dell’emerodromo Filippide, gli unici a rilevare i tempi intermedi nonché quelli di arrivo di tutti i concorrenti saranno i cronometristi dell’Asd “Hyblea” di Ragusa con cronometri manuali collegati a stampante.
Gli atleti, percorreranno la suggestiva “planata degli iblei” con attraversamento del feudo di Donnafugata, location del film il Gattopardo di Luchino Visconti, la campagna circostante e le zone limitrofe di Santa Croce Camerina, per giungere nella splendida spiaggia di Punta Secca a pochi metri dell’ormai famosa casa del Commissario Montalbano. Al primo arrivato verrà consegnata una coppa e una corona di ulivo, oltre ad una medaglia e a un diploma di partecipazione con scritto il proprio nominativo; dal secondo all’ultimo verrà consegnata una medaglia e il diploma di partecipazione.