Cane investito da un´auto pirata e lasciato moribondo sulla Modica Pozzallo: polizia presta soccorso

image

Un povero cane abbandonato dal proprietario sulla scorrimento veloce Modica – Pozzallo, viene investito e lasciato in fin di vita al centro della carreggiata e la polizia interviene transennando la zona e facendo procedere a senso unico alternato le auto in transito sulle due corsie.

E’ l’incredibile episodio verificatosi intorno alle 19 di domenica pomeriggio, quando qualcuno senza scrupoli ha investito il cane (un incrocio tra un beagle e un’altra razza) sulla strada, sgommando via. L’animale, confuso e spaventato, è stato quindi centrato in pieno dall’auto pirata che non si è fermata a prestare soccorso, restando immobile ma ancora vivo in mezzo alla strada. Dopo le segnalazioni di altri automobilisti in transito, una pattuglia della polizia è arrivata in pochi minuti, transennando la zona per proteggere il povero animale, che cercava di mordere chiunque tentasse di avvicinarlo, evidentemente terrorizzato e in preda a dolori atroci a causa delle fratture e delle gravi ferite riportate alle zampe anteriori e posteriori, a causa dell’impatto. Qualcuno è riuscito ad adagiare un asciugamano sotto la testa dell’animale, che, con i suoi occhioni pieni di paura e di dolore, sembrava quasi chiedersi perché fosse dovuto succedere tutto questo, ben cosciente della sua situazione. Solo in tarda serata è arrivato il medico veterinario di turno reperibile, ovvero il dottore Stefano Pisana, accompagnato da alcuni volontari della protezione civile del gruppo comunale, attivati dal dirigente del settore randagismo, che hanno cercato di rifocillare e tranquillizzare il povero cane. L’animale è stato dunque caricato sul mezzo della protezione civile e trasportato nello studio del veterinario, dove ha trascorso la notte per tutte le cure del caso. Nelle prossime ore il cane potrebbe essere sottoposto ad intervento chirurgico, se le sue gravi condizioni lo dovessero consentire. In questo terribile episodio, purtroppo tipico dell’estate, quando i cani e altri animali vaganti vengono messi sotto dalle auto pirata, c’è di buono che alcuni automobilisti hanno mostrato un po’ di cuore, chiamando i soccorsi invece di far morire il cane nell’indifferenza generale. Gli stessi agenti, nonostante l’esiguità dell’organico, hanno presidiato la zona per almeno un paio d’ore, assicurando l’incolumità sia del povero cane che degli automobilisti in transito, per poi prendere servizio al centro di prima accoglienza del porto di Pozzallo. Si auspica ora che questa storia singolare dai due risvolti possa avere un unico, lieto fine e che il povero cagnolino possa trovare padroni che lo amino come merita. Il cane non era microchippato per cui resta il dubbio se sia stato abbandonato da qualcuno oppure se faccia parte di un branco avvistato qualche giorno fa nei pressi di contrada Graffetta. In ogni caso non sarà semplice risalire a chi ha investito il cane senza soccorrerlo, un reato ormai punibile penalmente.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa