I FONDI IN ARRIVO DAL MINISTERO DALL’INTERNO AL COMUNE DI VITTORIA PER LE POLITICHE DELLA FAMIGLIA, LA ROSA: “AZIONE DI GRANDE LUNGIMIRANZA”

Andrea La Rosa e il ministro Angelino Alfano

Una volta tanto una buona notizia. E’ quanto rileva il consigliere comunale del movimento politico Sviluppo Ibleo, Andrea La Rosa, facendo riferimento agli stanziamenti che il Comune di Vittoria ha ricevuto dal ministero dell’Interno. Si tratta, in particolare, del secondo riparto del Pac Infanzia. La somma stanziata è pari a 1 milione 566.855 euro per il distretto socio-sanitario 43. Al Comune di Vittoria toccheranno 957.913,58 euro.

“Grazie a questo finanziamento – sostiene La Rosa – arrivato con i fondi messi a disposizione dal ministero dell’Interno retto da Angelino Alfano, sarà possibile garantire la prosecuzione del servizio di asilo nido comunale con quattro operatori oltre al mantenimento dei voucher per le famiglie, spendibili per le rette degli asili privati, e in più 50mila euro in conto capitale per nuovi giochi e nuovo arredo verde all’esterno dei locali dell’asilo. Si tratta di un buon segnale rispetto alle opportunità che i cittadini potranno avere, a maggior ragione in un settore così delicato e sensibile come quello riservato ai bambini. L’avere intercettato i suddetti finanziamenti è senz’altro una nota di merito per gli uffici comunali che hanno dimostrato di essere all’altezza della situazione. Stiamo parlando dell’erogazione di servizi di fondamentale importanza e, a quanto pare, anche per un’altra fascia debole, quella degli anziani, dovrebbe concretizzarsi, a breve, l’arrivo di ulteriori fondi. Non ci sono dubbi sul fatto che questi sostegni sono di grande aiuto alle famiglie. Il ministero ha avuto una grande lungimiranza nel predisporre interventi così cospicui in grado di rispondere ad una specifica esigenza così come la stessa attenzione l’hanno avuta quei Comuni che sono riusciti a farsi finanziare i progetti presentati. Basti pensare che è stato incrementato, a livello nazionale, il fondo per le politiche della famiglia così da destinare 150 milioni per il 2016 e ben 250 milioni per il 2017. E’ fondamentale, dunque, riuscire ad andare avanti lungo questa direttrice”.

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