BANDA LARGA E ULTRA LARGA SUL TERRITORIO COMUNALE DI SANTA CROCE CAMERINA, LAVORI AL VIA

Il sindaco Franca Iurato

Il Comune di Santa Croce Camerina ha autorizzato la Telecom ad eseguire i lavori per la realizzazione di infrastrutturazione finalizzata alla realizzazione di banda larga fino a 20 Mb e ultra larga fino a 50 Mb nell’ambito comunale. “Si tratta di un importante progetto – spiega il sindaco Franca Iurato – che rientra nel piano nazionale banda larga Italia approvato dalla Commissione europea. Un intervento tecnologico di notevole levatura per migliorare

ulteriormente le dotazioni tecnologiche presenti nella nostra cittadina per metterci al passo con realtà più evolute. Santa Croce Camerina è uno dei comuni in Sicilia dove sarà effettuata tale cablatura”. Per la realizzazione dell’infrastrutturazione, che dovrà essere rendicontata entro il 16 settembre, sono state concordate le modalità di intervento per ridurre al minimo i disagi soprattutto lungo la fascia costiera. Si comincerà dal km 1 della strada comunale Santa Croce-Casuzze fino alla parte interessata nella zona Finaiti, ovvero fino alla rotatoria della pedemontana. Per la realizzazione dell’infrastrutturazione nella parte riguardante la zona Casuzze-Finaiti Nord, da eseguirsi con scavi in minitrincea, i lavori potranno iniziare a partire dal 31 agosto. Per quelli che, invece, riguarderanno corso Oceano Indiano, corso Oceano Pacifico e corso Oceano Atlantico, i lavori da effettuare con scavi in minitrincea potranno iniziare solo dopo quelli relativi all’area Casuzze-Finaiti e comunque nei primi giorni di settembre. “Inoltre – continua il sindaco – è stato stabilito che tutti gli interventi di ripristino del manto stradale dovranno essere effettuati a partire dall’1 ottobre previo accordo, per la tempistica, con il nostro Comune. Si tratta di un altro tassello importante che farà compiere un salto di qualità e ottenere una ricaduta positiva al nostro territorio. La connessione a internet viaggerà molto più velocemente di adesso, quindi un vantaggio per le imprese ma anche per i cittadini”.

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