Vittoria, Cannizzo(Pd): “Moscato attua strategia anti vittoriese e scoglittiese”

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“Come avevo previsto il mio appello, rivolto alle opposizioni affinché praticassero uno stile politico con maggiore responsabilità è caduto nel vuoto. Responsabilità, senso del dovere, spirito di cittadinanza sono e restano per taluni concetti sconosciuti”. Il segretario cittadino del Partito Democratico di Vittoria, Francesco Cannizzo, è rivolto in particolar modo la destra vittoriese,

al Consigliere comunale Moscato e “ai suoi seguaci”. “Continua a perseverare in maniera vergognosa nell’attuazione di una strategia anti vittoriese e anti scoglittiese perché non perde mai occasione di mistificare fatti e circostanze. Costoro vorrebbero colmare la loro totale incapacità politica e programmatica manipolando le notizie a proprio piacere . Per oggettiva chiarezza, l’Enel non ha smentito il guasto e, se non bastasse, alcuni operatori del settore turistico alberghiero hanno presentato denuncia per il black out, occorso e perché ha provocato grandissimi disagi a beni ed apparecchiature per larga parte della frazione. Vorrei richiamare inoltre all’attenzione del Consigliere moscato i diversi disservizi per l’ interruzione di energia elettrica nel mese di luglio. Mi pare che ne’ lui, né alcuno dei suoi seguaci ha sentito nelle diverse circostanze sentito il bisogno di sollevare alcunché. Del resto, non essendo bersaglio (strumentale) il sindaco, un amministratore di questa Città o un dirigente del Pd, caschi i mondo, loro non alzano un dito!! Creare confusione, distogliere l’attenzione su tutto quanto di positivo si sta facendo, formulare accuse gratuite è un loro obiettivo principale oltre che, probabilmente, fonte di divertimento. Un’opposizione come la destra di Moscato, perdente in ogni competizione elettorale che li vede protagonisti solo sui manifesti elettorali , non ha mai avuto e non avrà mai il placet elettorale dei nostri concittadini. Si rassegnino i nostri concittadini sono avveduti e saggiamente critici.E siccome i paragoni con altre realtà sono tristemente all’ordine del giorno, sempre per chiarezza, anche a Sorrento scoppiano le fogne che finiscono in mare e, sempre per una corretta informazione, lì l’attuale sindaco è appoggiato da una coalizione di centro destra. Allora consiglierei a Moscato di chiedere le dimissioni anche a quel sindaco ed ai suoi collaboratori. Tutto cio’ mentre è di qualche giorno fa l’apertura deliberatamente voluta delle valvole idrauliche della fogna di Rimini (a proposito del concetto trito e ritrito di Rimini del sud e del nord), che ha fatto finire in mare tutta la carica fognaria della città, causando oltre che i disagi anche il divieto di balneazione, imposto dalle Autorità locali. Bisogna essere seri, le cose succedono ma perseverare in un suicidio mediatico e d’immagine è veramente bassa politica”.

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