Lettera aperta contro la discarica a Truncafila a Scicli

truncafila scicli

il prossimo 28 agosto è prevista un’assemblea dei sindaci della provincia di Ragusa per esaminare ed eventualmente approvare il Piano provinciale di smaltimento dei rifiuti urbani e l’ubicazione della relativa discarica, per la quale è in predicato il sito di “Truncafila”, in territorio di Scicli.

“Ricordiamo a tutti, ed in primo luogo ai Commissari straordinari che rappresentano Scicli nell’assemblea provinciale dei Sindaci – dice per l’Assemblea Cittadina, il presidente Guglielmo Palazzolo – che al riguardo la volontà della città si è più volte espressa, intendendo fare del sito un “parco extraurbano””: vari Consigli Comunali hanno approvato il “parco”, deliberando la relativa “variante al PRG” e inserendolo nel “Piano triennale delle opere pubbliche”. Inoltre l’Amministrazione comunale aveva già inviato la comunicazione dell’avvio del procedimento di esproprio delle aree interessate. E ricordiamo che il commissario della Provincia di Ragusa,  Caltabellotta, prese impegni in tal senso con una delegazione del Consiglio Comunale circa 5 mesi fa; che il commissario prefettizio Trombadore, che ha preceduto la Commissione straordinaria, ha ribadito il suo impegno per la realizzazione del parco urbano; e che di recente il sito di Truncafila è stato scelto come “luogo del cuore” del FAI più votato della provincia.

Peraltro il sito non corrisponde alle linee guida del Ministero dell’ambiente, che vieta l’ubicazione di discariche nel raggio di 5 Km dal centro urbano (Truncafila dista poco più di tre Km da Scicli; e insiste in un’area densamente popolata); e che inoltre esclude la possibilità di discariche in prossimità di luoghi dichiarati “Patrimonio dell’Umanità” dall’ UNESCO”.

L’assemblea chiede perciò che i Commissari straordinari si attivino per escludere il sito di Truncafila dall’elenco dei siti destinabili a discariche; e che i Sindaci della provincia approvino tale indicazione.

“Con l’occasione ci permettiamo di sollecitare i commissari straordinari – se non l’avessero già fatto – a fornire all’ATO i dati richiesti per la redazione del “Piano dei rifiuti urbani” di Scicli, la cui raccolta, non certo per responsabilità degli attuali commissari, non è sicuramente delle migliori”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa