Cancellata la sanità pubblica a Scicli. Fratelli d’Italia Scicli protesta

Busacca

La sanità pubblica di Scicli, nel glorioso Ospedale “Busacca”, già declassata ora è stata quasi del tutto cancellata.
Il reparto medicina, innanzitutto, chiuso. Il reparto chirurgia ridotto al minimo con due interventi a settimana e che dire dei quattro posti letto del reparto cardiologia per riabilitazione? Cancellati con un colpo di spugna nonostante decretati per legge con Gazzetta Ufficiale.

“Una vergogna senza precedenti – dicono i Portavoce di Fratelli d’Italia – AN, Bruno Lucenti e Antonello Firullo -. In una cittadina, Scicli, si deve subire, ancora una volta, un danno del genere e non garantire almeno la salute pubblica ai propri cittadini e ora anche ai numerosi turisti atteso che, finalmente, Scicli sta vivendo un boom ricettivo eccezionale. Dove sono i nostri deputati nazionali, provinciali e di Scicli? Ci piace rammentare, ad esempio, come precedentemente un esponente politico si sia vantato con la stampa del proprio merito per i quattro posti letto assegnati alla cardiologia di Scicli.
Può un dirigente ASL provinciale legiferare diversamente da un Assessore o da una legge e chiudere così un reparto o eliminare quattro posti letto come quelli della cardiologia a Scicli già decretati per legge?
Insomma cosa succede in questo settore, quello della sanità, che dovrebbe essere il più funzionale e all’avanguardia di ogni altra cosa atteso che deve garantire la salute pubblica di tutti i cittadini e la salvezza immediata di chi è in pericolo di vita”.

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