Prorogato alla Dusty il servizio di igiene ambientale di Pozzallo

compattatore

Proroga per il servizio di igiene ambientale integrato. A continuare il servizio fino al 3 marzo 2016 sarà dunque ancora la Dusty con un’ordinanza siglata dal primo cittadino Luigi Ammatuna lo scorso 3 settembre. Una proroga inattesa visto che in tanti aspettavano la nuova gara, tra l’altro anticipata a gran voce dagli amministratori nel corso delle lunghe e frizzanti polemiche nate in città con l’arrivo delle bollette Tari. A distanza di un anno dunque, attesa lo scorso dicembre, la nuova gara con un nuovo capitolato e la possibilità per il Comune di formulare nuove e più vantaggiose regole non arriva.

A frenare sulla nuova gara non sarebbe l’approvazione del piano Aro, arrivata secondo l’ordinanza sindacale lo scorso 10 agosto, ma bensì le disposizioni del Dipartimento Regionale dell’acqua e rifiuti che attende” la costituzione delle Società per la regolamentazione del servizio di gestione rifiuti”. Così per garantire la continuità del servizio alla scadenza dello scorso 3 settembre, si è deciso di prorogare fino al 3 marzo come stabilito a livello regionale “periodo necessario al subentro della ditta che risulterà appaltatrice del servizio in seguito all’espletamento della prossima procedura ad evidenza pubblica”. Bisognerà attendere ancora. E si attendono anche gli stipendi con i netturbini che avanzano dalle 3 alle 4 mensilità pregresse. E se per i comunali è invece arrivata la mensilità di giugno, tardano ad arrivare gli stipendi di luglio ed agosto. Dipendenti che, coordinati dalla FP Cisl Ragusa Siracusa con il segretario Daniele Passanisi, tornano di nuovo in mobilitazione. “L’azione sindacale intrapresa dalla FP Cisl di concerto con le altre sigle sindacali, FP Cgil e Uil FPS – ha detto Passanisi – ha portato ad un primo risultato, lo stipendio di giugno. Ora, alla luce di quanto affermato nell’assemblea del 4 settembre dal vice sindaco Francesco Gugliotta, attendiamo che entro il 15 settembre venga corrisposto lo stipendio di luglio e, a seguire, quello di agosto”.

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