Effetto boomerang. I consiglieri M5S bocciano il conto consuntivo e determinano lo scioglimento della civica assise

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Bocciato per la seconda volta Bocciato per ben due volte il conto consuntivo 2014, sciolto il consiglio comunale di Acate. Il Movimento 5 Stelle, che ha votato contro, aveva ipotizzato la rimozione del sindaco l’atteggiamento dei grillini ha avuto l’effetto boomerang poichè non è il primo cittadino che va a casa ma la civica assise che adesso sarà sostituita da un commissario. I pentastellati non si rassegnato e vogliono vederci chiaro.

Il conto consuntivo predisposto dall’amministrazione comunale era stato bocciato una prima volta lo scorso 29 maggio. Si era conseguentemente insediato il commissario ad acta inviato dalla Regione siciliana che aveva predisposto il nuovo documento contabile. Stavolta, come si diceva, ad essere commissariato sarà proprio il consiglio comunale. Resterà in carica, quindi, il primo cittadino, Francesco Raffo, eletto nel maggio del 2013.

“Raffo  – dicono i pentastellati – dovrebbe fare solo una cosa:  dimettersi. Il suo è stato un  progetto fallimentare ma pretende che noi lo avalliamo”.

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