Critica di Giuseppe Scollo, storico ed ex assessore comunale di Monterosso Almo, alla XII edizione del premio ” Aquila d’Oro”.

Giuseppe Scollo

In merito alla XII edizione del premio ” Aquila d’Oro” il cui riconosacimento quest’anno è andato a Salvatore Giaquinta , fondatore della prima Scuola Sociale in Perù, si riporta una intervista fatta al professore Giuseppe Scollo, storico ed ex assessore comunale con sindaco Sardo.. Scollo ribadisce che ” da diversi anni a Monterosso Almo in occasione della festività di S. Giovanni

viene assegnato dall’amministrazione comunale in segno di riconoscimento un diploma a quei monterossani che si sono affermati nel mondo in campo finanziario o della cultura. Questa iniziativa se da un lato può essere lodevole, dall’altro presenta qualche perplessità. E’ evidente che – continua Scollo – l’obiettivo principale di ogni amministrazione dovrebbe essere quello di venire incontro ai problemi della cittadinanza e di promuovere delle iniziative che possano portarle dei vantaggi. Premesso che può essere motivo di orgoglio per ogni monterossano che un loro ex compaesano abbia fatto fortuna fuori del paese, tuttavia non mi sembra il caso che l’amministrazione cerchi di enfatizzare chi per fare fortuna ha ritenuto opportuno di andarsene altrove. Credo che questo suona come un atto di rassegnazione e di sfiducia nei confronti del paese stesso indicando, soprattutto ai giovani, che l’unica strada per migliorare le proprie condizioni sia quella di emigrare. Credo che sarebbe più utile invece – conclude Scollo – se l’Amministrazione premiasse per incoraggiarlo qualcuno che si è prodigato per realizzare qualcosa per lo sviluppo del paese.

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