E’ vero, quasi fisiologico, che quando gli italiani veniamo toccati nelle tasche perdiamo il controllo. L’esempio lampante è accaduto ad un 50enne modicano che, però, si è preso una denuncia dagli ausuliari della sosta per oltraggio e ingiurie. L’uomo, dopo avere preso una multa, ha preso ad insultare e ad inseguire i due ausiliari della sosta a pagamwento. I fatti si sono verificati la scorsa settimana in Viale Medaglie d’Oro e ha visto loro malgrado coprotagonisti due ausiliari della sosta, un uomo e una donna, che si occupano del controllo delle zone blu a pagamento. L’uomo aveva parcheggiato negli stalli senza aver apposto sul cruscotto dell’auto il tagliando.
Da qui la multa. Appena l’automobilista si è accorto della circostanza, apriti cielo! Il 50enne ha prima discusso con l’ausiliario uomo e poi pure con la collega donna giunta in soccorso. Non riuscendo a far ragionare l’automobilista accecato dall’ira, i due ausiliari si sono recati a piedi fino alla sede del comando della polizia locale in corso Umberto I per esporre i fatti. Ma nel tragitto, lungo circa un chilometro, hanno avuto alle calcagna l’automobilista imbufalito che urlava contro di loro frasi irriferibili ed ingiuriose, oltre a definirli più volte dei “ladri autorizzati”, tra lo stupore e l’incredulità dei passanti. Comprensibile l’imbarazzo dei due ausiliari della sosta, che, come accennato, hanno presentato un esposto querela a carico dell’automobilista tramite l’avvocato di fiducia, con la riserva di costituirsi parte civile nel procedimento penale che sarà incardinato al tribunale di Ragusa.