Chiesa Madre di Comiso, on. Assenza: Stravolto il progetto originario

giorgio assenza

“Vorremmo comprendere le ragioni che hanno portato allo stravolgimento degli interventi originari del progetto di conservazione del Duomo di Santa Maria delle Stelle” a Comiso. A chiederlo è l’on. Giorgio Assenza con un’Interrogazione presentata stamani all’Assessore regionale ai Beni culturali. “Così facendo si rischia non solo di cancellare la memoria storica del luogo ma di alterare anche il rapporto con l’ambiente circostante che ancora conserva l’originaria tipologia urbana”.

“Il progetto in origine – continua Assenza – prevedeva degli interventi con criteri tecnici tali da non creare stravolgimenti. La cupola, realizzata negli anni 1886-1887 era stata ricoperta da mattoni di ceramica provenienti dalla Premiata Fabbrica Armia di Santo Stefano di Camastra. Nel 1919 vennero rimossi perché il loro peso aveva creato danni alla cupola e gravi infiltrazioni d’acqua. Il lato sinistro della Chiesa invece, fino al 1840 è stato uno dei luoghi cimiteriali di Comiso e in quel periodo fu rivestito con pavimento a selciato creando, con l’arredo urbano di Via Matrice, che a oggi conserva la vecchia pavimentazione, un unico ambiente”.

“Il direttore dei lavori – conclude il deputato ibleo – architetto della Soprintendenza, ha invece pensato di sostituire il selciato originario con delle lastre in pietra tenera di Modica e, per quanto riguarda la copertura della cupola, di procedere a un semplice restyling dell’intonaco, nonostante il progetto preveda una somma di spesa per la messa in opera di mattonelle in ceramica. Crediamo sia opportuno intervenire per garantire una più completa salvaguardia del bene architettonico nell’ambito del contesto ambientale in cui è inserito”.

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