L’attuale amministrazione comunale di Modica continua a non dare alla questione finanziaria le attenzioni che questa necessita. Il regolamento Tari, infatti, affermano dal Partito Democratico, è stato portato all’attenzione del consiglio comunale l’ultimo giorno utile per la sua approvazione privando così i consiglieri del tempo necessario per un dibattito approfondito. Apprezziamo il recepimento di un emendamento presentato dal Pd, e da altri consiglieri dell’opposizione, volto a garantire una riduzione della Tari per i nuclei familiari che abbiano tra i loro componenti:
1) soggetti con più di settanta anni con isee pari o inferiore a 10.000 euro con la previsione di un abbattimento del 50%;
2) disabili al 100%, con la previsione di un abbattimento del 40% per un massimo di 250 euro annui.
Tuttavia, non possiamo condividere il regolamento IUC, ieri approvato dalla sola maggioranza, perché eccessivamente gravoso per i cittadini.
In particolare, proseguono dal PD, l’amministrazione insiste nel mantenere la Tasi che invece a nostro avviso poteva essere cancellata o fortemente ridotta grazie a dei tagli alle spese non necessarie cui purtroppo il sindaco non intende rinunciare. Il nostro voto contrario alla manovra finanziaria di questa maggioranza, concludono dal Partito Democratico di Modica, è stato infine determinato anche dalla poca chiarezza sulla restituzione in bolletta delle somme percepite in più dal Comune nel 2014 e che a suo tempo l’assessore al ramo aveva garantito sarebbero state restituite nel 2015. E’ bene che i cittadini sappiano che quest’amministrazione, a prescindere dai proclami della maggioranza che la sostiene, continua a mantenere una tassazione elevata a carico dei soliti, sempre più minoritari e tartassati, contribuenti onesti per gestire ogni genere di spesa utile alla campagna elettorale permanente del sindaco.