Domani il Presidente della Regione Crocetta sarà a Ragusa assieme al Ministro Alfano per prendere parte alla sottoscrizione del Protocollo di legalità tra la Prefettura e il CAS(Consorzio Autostrade Sicliane) per i lotti 6 – 7 – 8 della Siracusa – Ragusa – Gela.
Come è avvenuto per altri protocolli di legalità di Opere Pubbliche in Sicilia, le organizzazioni sindacali sono state tagliate fuori. Lo lamenta il segretario generale della Cgil Ragusa, Giovanni Avola.
“Secondo i beni informati – dice il sindacalista – queste sono le direttive del Ministero dell’Interno, ovvero le ricadute della filosofia del Governo di ridurre ruolo e funzione dei cosiddetti corpi intermedi nel sistema paese, cioè i sindacati.
E’ l’ennesimo passo indietro che ci riporta a periodi bui della nostra storia ed esprime il disinteresse di questo governo per il mondo del lavoro.
Ma la presenza del Presidente Crocetta suscita particolare interesse perché ci fa ricordare le sue dichiarazioni del 9 Giugno scorso all’aeroporto di Comiso. In quell’occasione promise il completamento della Siracusa–Ragusa–Gela con la modica spesa di 3 miliardi di euro a carico di privati pronti ad investire.
Il bando da parte della Regione sarebbe arrivato entro 45 giorni, con lo strumento del leasing in costruendo previsto dalla Legge obiettivo, la n° 443 del 2001.
Peccato che Crocetta ha dimenticato di dire che nel Paese nessun opera di rilievo è stata realizzata col leasing in costruendo in quanto il privato deve investire il 100 % del costo dell’opera.
Inoltre con la Legge obiettivo solo il 16 % delle opere hanno trovato realizzazione mentre i costi delle varianti sono stati del + 91 % degli importi previsti”.
Per questi motivi la scorsa settimana l’apposita commissione ministeriale ha proposto la modifica del codice degli appalti stravolgendo di fatto la Legge obiettivo.
“Dunque un grande bluff di Crocetta e l’ennesima umiliazione alla comunità iblea – aggiunge Avola -. Ma a Crocetta e al Presidente del CAS, Faraci, questa laboriosa comunità rivolge un’altra domanda: perchè non si procede all’appalto dei lotti 9 – 10- 11 dell’autostrada nel tratto Modica – Marina di Ragusa il cui progetto è pronto da un anno? E che fine hanno fatto o faranno le somme destinate, provenienti dal ribasso d’asta dei lotti 6 -7 – 8 e dal relativo impinguamento dei fondi UE?
Per detta opera non saranno 8 mila i posti promessi a Giugno, ma noi ci accontentiamo lo stesso!
Ma lo sa Crocetta che anche in questa provincia c’è uno sterminato esercito di disoccupati nell’edilizia e nell’indotto?I ragusani aspettano risposte”.