Giovedì e venerdì scorsi presso le strutture del campo comunale di equitazione, gestite dalla Società Ippica Ragusana si è svolto il 40° Premio Regionale Allevamento Siciliano riservato ai puledri nati nel 2012. A questa manifestazione, organizzata dalla S.I.R. su mandato del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, hanno partecipato 13 puledri di 3 anni di allevatori e proprietari siciliani con genealogie molto importanti. Di questi 13 puledri 11 sono nati e allevati in provincia di Ragusa.
Il Premio Regionale Allevamento è suddiviso in tre prove. Un puledro può partecipare a tutte le tre prove o a due o solamente ad una. Se partecipa alle tre prove concorre per il titolo di Campione Regionale, che viene individuato con una classifica combinata delle tre prove con coefficienti diversi in base alla prova.
Le tre prove sono: obbedienza ed andature, morfo-attitudinale (detto anche “modello”), salto in libertà. Dalle classifiche delle tre prove e dalla classifica combinata vengono fuori i puledri che possono partecipare alla finale nazionale che si terrà alla Fieracavalli di Verona dal 5 all’8 novembre prossimi.
Nella prova di obbedienza ed andature il soggetto di tre anni, montato dal suo cavaliere, deve svolgere all’interno di un rettangolo recintato con una recinzione bassa, una serie di movimenti alle tre andature, precisamente 8 “figure” dimostrando obbedienza ai comandi del cavaliere e mostrando le proprie andature naturali al passo, trotto e galoppo. I tre giudici quindi valuteranno con punteggi da 1 ad 8 tutto questo e quindi carattere, equilibrio, movimenti e rispondenza agli aiuti.
La prova di obbedienza ed andature è stata vinta dal puledro grigio Sella Italiana Gracious, allevato a Ragusa dalla signora Marisa Antoci e di proprietà di Carmelo Audieri di Chiaramonte Gulfi (RG) preparato e montato dall’amazzone ragusana Alessia Ruggieri. Secondo posto per il grigio Sella Italiano Mylord Carthender dei Folletti, allevatore e proprietario Società Cooperativa dei Folletti di Capo d’Orlando (ME) e montato dal cavaliere messinese Francesco Scarpato. Terzo posto per un altro puledro ragusano, Goliak, maschio baio Sella Italiano allevato anche lui dalla signora Marisa Antoci di Ragusa e di proprietà di Davide Alescio di Chiaramonte Gulfi (RG), con in sella Alessia Ruggieri.
La prova morfo-attitudinale il puledro deve stazionare e muoversi al passo e al trotto sotto mano, cioè non montato, intorno ad un triangolo disegnato a terra, in modo che i 3 giudici possano valutare la morfologia e la carenza di tare e difetti e come si muove. Viene quindi valutato l’aspetto generale del soggetto, presentazione e toelettatura comprese, la conformazione e appunto il passo ed il trotto. Questa prova è suddivisa tra maschi e femmine.
Per le femmine la prova morfo-attitudinale è stata vinta ancora da Mariolina, puledra baia allevata e di proprietà di Angelo Pappalardo di Catania presentato sempre da Paolo Toscano. Secondo posto per la Sella Italiana di mantello baio Bernice, allevata dal ragusano Giancarlo Malfa e di proprieta della signora Stefania Di Pasquale di Ragusa, presentata da Emanuele Impoco. Terzo posto per l’Anglo Araba grigia Ginevra Sicula, di cui è allevatore e proprietario Giovanni Corallo di Ragusa e presentata da Emanuele Impoco.
Tra i maschi è risultato vincitore il baio Gady, di cui è allevatore, proprietario il dott. Antonio Ferdinando Pulvirenti di Catania e presentato da Mariovalerio Pulvirenti. Secondo posto per Mylord Carthender dei Folletti, allevatore e proprietario Società Cooperativa dei Folletti di Capo d’Orlando (ME) e presentato da Lucian Gologan. Infine al terzo posto un altro puledro allevato in territorio ibleo, il baio Leon del Castello, allevato dal ragusano Giovanni Nobile, che ne è anche il proprietario, presentato da Salvatore Caccamo.
La prova di salto in libertà consiste nel valutare come il puledro salta scosso, ossia senza cavaliere, all’interno di un corridoio e su 4 ostacoli definiti dal regolamento. Anche per questa prova ci sono 3 giudici che valutano il corretto stile di salto e come il soggetto affronta il salto anche dal punto di vista dello stato psichico.
Vincitore di questa prova è risultato il Sella Italiano baio Touluse, di cui è allevatrice l’Azienda Agricola Cutulia di Siracusa e di proprietà di Tecla Conigliaro di Siracusa. Secondo posto per il baio Sella Italiano Leon del Castello, allevatore e proprietario Giovanni Nobile di Ragusa, presentato da Salvatore Caccamo. Terzo posto per la Sella Italiana grigia Giada Gioia, allevata e di proprietà di Carmelo Guastella di Ragusa e presentato da Salvatore Caccamo.
Per quanto riguarda il titolo di Campione Regionale, con il primo in morfologia ed il quarto posto sia nella prova di obbedienza che in quella di salto in libertà, è stato vinto dal tre anni baio Gady, allevato e di proprietà del dott. Antonio Ferdinando Pulvirenti di Catania e presentato dal figlio Mariovalerio Pulvirenti.
All’interno della manifestazione, venerdì pomeriggio, organizzata dall’A.S.C.S. (Allevatori Siciliani Cavalli Sportivi) si sono svolti il 4° Campionato Siciliano Foals “Barone Stefano Sillitti” ed il 2° Premio A.S.C.S. – Puledri di 1 anno.
Il 4° Campionato Siciliano Foals, dedicato ai puledri nati nell’anno, accompagnati dalle madri, è stato vinto dalla puledra Cristella, allevata da Marisa Antoci di Ragusa e di proprietà di Fabrizio La Scala di Messina. Il 2° Premio A.S.C.S., riservato ai puledri nati nel 2014, ha visto vincitore il puledro Whisky, di cui è allevatore e proprietario Luigi Sidoti di Catania.