Stephen Tobriner, il maggiore esperto di barocco al mondo, disse una volta che a Scicli i palazzi e le chiese ti fanno “ciao”, e con il busto e le mani si sporse da dietro un angolo, facendo capolino e chiudendo in segno di saluto i palmi delle mani. Tobriner sostiene che a Scicli le quinte sceniche siano naturali quanto inattese. E’ forse questo il motivo per cui la città continua a essere scelta come set cinematografico, filmico e pubblicitario. L’ultima location è stata individuata da una camiceria di Padova, la Belmonte, che veicola il proprio brand in riviste di moda e di trend. Il proprietario dell’industria di Cervarese, insieme a una troupe di cameraman e direttori della fotografia, fra cui il famoso Aldo Sodoma, hanno scelto Scicli “perchè più vera”. “A Scicli c’è più Sicilia”, hanno detto al termine di una tre giorni che li ha visti lavorare con fotomodelli e fotomodelle in varie location della città. Ad accompagnarli Fiorenzo Iacono.
Scicli ancora una volta set fotografico. Una ditta di camicie gira in città delle riprese e un servizio fotografico per una campagna pubblicitaria
- Novembre 20, 2009
- 11:53 am
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