Modica, apprezzata la manifestazione “Io vado in biblioteca”

Virginia con pubblico

Ottimi riscontri la manifestazione “Io vado in biblioteca” organizzata da diverse associazioni: AIMC (Associazione Italiana Maestri Cattolici), Amici del Campailla, Auser, Banca del Tempo, Biribillie, movimento mamme, Sportello antiviolenza, thè delle fate. A queste associazioni si sono aggiunti tanti liberi cittadini e soprattutto giovani studenti, che con il loro entusiasmo hanno dato vigore all’evento, ricordando a tutti l’importanza della Biblioteca comunale per le giovani generazioni.

L’evento è stato creato per promuovere l’amore per la lettura e la frequenza della biblioteca, luogo di incontro e di cultura per tutti, grandi e piccini.
Nel contempo si vuole sollecitare la riapertura della Biblioteca Comunale di Modica nella nuova sede di Palazzo Moncada, per poter beneficiare di tutto il patrimonio di libri ancora custodito in scatoloni e di ogni altra opportunità che la nuova sede potrà offrire.
Per questi motivi è triste vedere nascere attorno a questo evento polemiche strumentali per attaccare l’amministrazione comunale; amministrazione che ha sicuramente tantissimo da farsi perdonare, ma nel caso specifico è scevra da responsabilità ben precise, salvo eventuale accumulo di ritardi futuri, ancora tutto da verificare, anzi ha sostenuto l’iniziativa con grande senso di responsabilità, contribuendo concretamente con la concessione del patrocinio e di ogni altra cosa utile per la sua buona riuscita.
Prendiamo atto delle buone intenzioni di chi ha voluto dare una sferzata all’amministrazione comunale, ma non condividiamo i toni manifestati, poiché la biblioteca è, e deve restare, un’alta espressione culturale, un luogo di incontro di ogni libero pensiero, e fucina di sogni e progetti per il futuro delle giovani generazioni.
Naturalmente auspichiamo che la Biblioteca Comunale possa essere fruibile in tempi brevi.

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