S.Croce Camerina, chiesta la revoca delle deleghe all’assessore Allù

consiglio comunale s.croce

Assumere provvedimento estremo per l’assessore Giansalvo Allù, delegato al Bilancio, ai Servizi idrici e allo Spettacolo a Santa Croce Camerina. In sostanza viene chiesta la revoca delle deleghe attraverso una mozione d’indirizzo dai gruppi di opposizione per via della mancata approvazione del Bilancio di previsione e sulla mancata rendicontazione in aula delle spese legali e delle consulenze esterne al Comune di Santa Croce Camerina.

«Sulle consulenze legali – spiega il consigliere comunale della lista civica Noi Ci Crediamo, Gaetano Pernice – il Comune di Santa Croce aveva sottoscritto un protocollo d’intesa con l’ex Provincia regionale relativo all’avvocatura della Provincia che prevedeva un rimborso spese all’avvocato Mezzasalma. Adesso, senza una plausibile motivazione, la convenzione non è stata più rinnovata con le consulenze che vengono affidate a terze persone con i costi delle consulenze legali quintuplicati. La convenzione è stata rinnovata solo per il consulente informatico. Abbiamo chiesto all’Amministrazione comunale la rendicontazione delle spese sostenute e la relazione delle attività svolte dal consulente esterno. Anche in questo caso siamo in attesa di conoscere tutti i pareri». Sulla mancata approvazione del Bilancio il consigliere Pernice punta l’indice sull’operato dell’assessore Allù. «Il Comune è in colpevole ritardo – aggiunge -; è uno strumento finanziario che giunge in aula a soli due mesi dalla fine dell’anno con tutte le somme già impegnate spese. Ciò dimostra la inadeguatezza dell’assessore Giansalvo Allù. Sui vari capitoli non c’è alcuna variazione di spesa, non è possibile presentare emendamenti per spostare le somme da un capitolo ad altro».

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