CALCIO, PROMOZIONE. DOMANI IL RAGUSA OSPITA LA CAPOLISTA NISSA

Il direttore sportivo Massimo Vitale

Domani arriva la Nissa. Una squadra che vuole ammazzare il campionato di Promozione. E che sta dimostrando di avere tutte le carte in regola per poterlo fare. La partita si giocherà allo stadio “Aldo Campo” di contrada Selvaggio a partire dalle 15,30 (arbitro Matarazzo di Siracusa, assistenti Donzello e Daquino entrambi di Siracusa). Il tecnico della New Team Ragusa, Fabrizio Vacca, ritrova il centrale difensivo Conti (mentre Taranto è ancora squalificato) anche se deve fare i conti con gli acciacchi di Madera e Bufalino. Ma entrambi vogliono essere della partita e faranno il possibile per potere giocare sin dal primo minuto.

Intanto, in merito alle dichiarazioni dell’allenatore del Ragusa, Salvatore Utro, a proposito della stracittadina di domenica scorsa, con cui ha affermato che la gara è stata a senso unico a favore della squadra, interviene il diesse della New Team Ragusa, Massimo Vitale. “Premettiamo, intanto – dice il ds – che il Ragusa 2014 partiva con i favori del pronostico. Ma la nostra squadra, domenica scorsa, non è stata da meno. Possiamo senz’altro asserire che la New Team Ragusa ha dominato la partita a centrocampo e le immagini possono testimoniare che l’unica occasione veramente pericolosa del Ragusa 2014 è stata l’occasione del primo tempo con Grupposo, ipnotizzato dal nostro portiere Licitra. Per il resto, una palla vagante in area che la nostra difesa è stata più lesta ad intercettare, un tiro sterile di Di Rosa finito fuori ed uno di Cicero respinto da Licitra. Noi invece abbiamo colpito una traversa con Bonarrigo, a portiere battuto, e Salvatore Vitale ha avuto un’occasionissima con un tiro di poco fuori l’incrocio dei pali”. Il diesse Vitale si sofferma, poi, sull’espulsione di Grupposo. “E’ stata sacrosanta – aggiunge – un fallo di reazione davanti all’arbitro che null’altro poteva fare. Da precisare che nemmeno il diretto interessato ha protestato. Personalmente ho visto un Ragusa 2014 molto preparato fisicamente, ben messo in campo e con ottimi valori individuali. Ma noi non siamo stati da meno benché il nostro modo di fare calcio non ci consenta di allenarci tutti i giorni il pomeriggio per più ore consecutive. Inoltre, anche noi eravamo reduci da un duro turno infrasettimanale con l’Atletico Gela, senza contare che anche la settimana prima eravamo stati costretti ad un turno infrasettimanale in un campo durissimo a causa della tragica scomparsa di mister Borgese. Per quanto riguarda il calendario relativo a queste prime sei giornate, il Ragusa 2014 ha affrontato solo il Licata tra le squadre di medio-alta classifica a quota 10 punti, mentre la matricola New Team Ragusa ha già affrontato la formazione di Utro che si trova a quota 12 punti, l’Aragona a quota 13 punti e l’Atletico Gela a quota 12 punti. Ciò per amore di precisione. Resta inteso che noi dobbiamo fare un campionato mirato alla salvezza, pertanto racimolare punti con squadre più attrezzate ed esperienti di noi è motivo di vanto e di orgoglio. In conclusione, la mia opinione è che il pari, domenica scorsa, sia stato il risultato più giusto mentre ora pensiamo alla Nissa con il rientro del nostro perno difensivo Valentino Conti che era squalificato in occasione del derby”.

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