Modica, Cavallino: Soprintendente ad interim; impossibile per un territorio ibleo vasto”

Tato Cavallino

E’ passato più di un mese da quando la Soprintendente Rosalba Panvini si è insediata alla soprintendenza di Siracusa ma rimasta ad interim in quella di Ragusa. Si attendeva a breve la nomina del nuovo soprintendente della provincia di Ragusa da parte dell’assessorato regionale ai beni culturali ma fino ad oggi nessun atto del genere è stato compiuto. “Una situazione assurda – afferma il Consigliere Comunale di Modica Tato Cavallino –

che si aggiunge ai tanti torti che ha subito il territorio ibleo. Non è attuabile la gestione ad interim della soprintendenza di Ragusa considerata la vastità del territorio ibleo che custodisce siti patrimonio dell’Unesco, dove insistono numerose testimonianze e siti archeologici di rilievo, dove il patrimonio architettonico è di inestimabile pregio. E’ naturale che la Panvini, vista la mole di lavoro a Siracusa, potrà essere poco presente a Ragusa com’è naturale che questo determina una più lenta gestione e funzionalità della soprintendenza che non garantisce la continuità dell’azione amministrativa. La provincia di Ragusa non solo quella dei “commissari” ma ora anche della “provvisorietà” che si traduce in incertezza instabilità e mancanza di progettualità.
Nel constatare il perenne immobilismo della deputazione regionale Iblea , conclude Cavallino, ho invitato il Sindaco di Modica, ad avviare un percorso che i coinvolga tutti i primi cittadini in sede di conferenza dei Sindaci affinchè verifichi come stanno le cose, sperando che finisca questo stato di impasse sollecitando la Regione ad avviare in tempi celeri le procedure di interpello e di nomina del nuovo soprintendente, sempre che il titolare dirigente arrivi davvero! Non vorremmo che questo ritardo sia il preludio ad un’altra soppressione !!!

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