“A Modica ciò che resta dello spazio pubblico è qualcosa che ha già perso da tempo la sua identità poiché si propone come estensione dello spazio commerciale”. Lo denunciano i consiglieri comunali di opposizione Carmelo Cerruto, Giovanni Spadaro, Andrea Caruso, Vito D’Antona, Ivana Castello e Michele Colombo secondo i quali da qualche giorno circola in città la notizia che l’amministrazione, d’ accordo con l’associazione commercianti, propone di ritagliare aree da destinare ad intrattenimento. “ Non siamo d’accordo.
Dopo lo scempio di Corso Umberto I in cui si assiste in molti tratti a pedane e tavolini di bar e ristoranti non possiamo accettare altri scempi. Piazza Matteotti deve restare luogo di centralità del cittadino Modicano. Deve rimanere spazio pubblico sacralizzato e non spazio funzionale all’ intrattenimento. Piazza Matteotti deve rimanere il luogo con forti connotati spaziali dove si svolgono momenti importanti senza dominanti funzionali se non quelli di costituire il palcoscenico della vita dei modicani in cui ognuno senta l’importanza della storia diventando attore-spettatore del presente. L’associazione commercianti di Modica è molto attiva negli ultimi tempi in merito all’uso degli spazi pubblici e contiamo innumerevoli proposte in tal senso. Di questo i sottoscritti consiglieri esprimono un plauso poiché finalmente qualcuno si interessa di gestione di spazi urbani. Ma l’amministrazione deve fare la propria parte e deve intraprendere uno stile di concertazione dal quale possa uscire l’interesse della collettività e non solo di una parte di essa. Se questo l’amministrazione non riesce a farlo riteniamo che questa sia una grave inadempienza poiché attesta la scarsa capacità democratica e gestionale del territorio”.
Per tale ragione i consiglieri comunali hanno inoltrato all’ amministrazione comunale un’interrogazione al fine di poter discutere a partire dal consiglio comunale delle intenzioni e scongiurare passi in avanti spropositati.