Resta in carcere, a Modica Alta, il presunto pusher pozzallese, Giovanni Biazzo, 21 anni, pregiudicato, arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Modica, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Modica, Patricia Di Marco. Il giovane, assistito dall’avvocato Salvatore Rustico, è comparso davanti al magistrato per l’interrogatorio di garanzia e, pertanto, per essere sentito in merito alle ipotesi di responsabilità formulate nei suoi confronti a seguito delle indagini che sono state svolte nei mesi scorsi dopo due episodi di overdose cui furono vittime altrettanti giovani tossicodipendenti modicani che per poco non si trasformarono in tragedia, giacchè questi andarono in overdose dopo avere utilizzato eroina “tagliata” male ed acquistata a Pozzallo, essendo entrati in coma e lottando contro la morte nella Divisione di Rianimazione dell’Ospedale Maggiore. Biazzo ha respinto ogni accusa sostenendo di non essere responsabile di quei due episodi. Il Gip, in ogni modo, non ha modificato il provvedimento restrittivo in carcere anche se il difensore del giovane ha già annunciato il ricorso al Tribunale per il Riesame di Catania.
POZZALLO. NEGA AL GIP GLI ADDEBITI IL VENTUNENNE GIOVANNI BIAZZO
- Novembre 27, 2009
- 12:02 am
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