Presentata stamani a Palazzo San Domenico “Se77ima”, giornata di cinema e d’altre arti. A Modica Alta anche teatro, musica, fotografia e gastronomia

Fachin,Sindaco,Failla

Presentata stamani a palazzo San Domenico al sindaco e alla stampa, la terza edizione di “Se77ima”, organizzata dal centro naturale commerciale “Francavilla” patrocinata dal Comune. Presenti il sindaco, Ignazio Abbate, il presidente del centro commerciale “Francavilla”, il direttore artistico Ivano Fachin.
La terza edizione, che si aprirà sabato 7 novembre alle ore 18.30, rappresenta una fase di maturazione dell’evento perché sarà una finestra sulla sperimentazione cinematografica a livello internazionale.

Del giovane regista modicano vedremo in proiezione anche il corto di Expo Minalo 2015 sulla città che ha accompagnato i 184 giorni i visitatori del Distretto del cioccolato di Modica.
“E’ un evento che consolida, afferma Paolo Failla, un’ inversione di tendenza secondo la quale il centro storico di Modica Alta comincia a vivere di vita propria. Registro la presenza, soprattutto la sera, di molti giovani provenienti dai nuovi quartieri della città e questo indica che storicamente qualcosa è cambiata e su questo esprimo la mia soddisfazione dopo anni di impegno e di lavoro”.
Al nuovo cinema Aurora saranno proiettati dodici cortometraggi che compongono quest’anno la selezione del migliore cinema breve europeo e che a mezzanotte ha previsto anche la proiezione del lungometraggio vincitore del premio“Gli imperdibili” all’ultima edizione del Festival deiPopoli, “I want to see the manager” di Hannes Lang.
Con questa terza edizione Se77ima si appresta a diventare, commenta Ivano Fachin, maggiorenne e a raggiungere la maturità di un festival di qualità, con un’identità precisa, capace di diventare davvero un punto di riferimento per i cinefili del sud e non solo.
Abbiamo immaginato il programma di quest’edizione proprio in questa prospettiva, cercando non solo una sostanziale evoluzione del festival sulla scia delle edizioni precedenti, ma anche di mettere un seme per quello che sogniamo di farlo diventare nel futuro: un programma di più giorni, con ospiti e dibattiti, che possano effettivamente consentirci di costruire una riflessione di livello sulla cinematografia contemporanea.
Con questa ambizione, abbiamo dato a Se77ima 2015 una dimensione internazionale, selezionando dodici cortometraggi da tutto il mondo, che ci sono sembrati particolarmente significativi tra i progetti sperimentali che nell’ultimo anno si sono fatti maggiormente notare per la loro qualità artistica e le loro caratteristiche di avanguardia”.
“Se77ima” non sarà solo corto ma ci sarà spazio per il teatro, per due mostre fotografiche, per la musica e ovviamente per la gastronomia con le degustazioni gastronomiche a base dei prodotti tipici del territorio.
“Ritengo che “Se77ima” contribuisce, afferma il sindaco Abbate, in modo decisivo a rilanciare le attività culturali e artistiche di Modica Alta per le quali come amministrazione stiamo lavorando sin dal nostro insediamento. Il programma che ci è stato presentato stamani appare di buona caratura con corti che vedono all’opera autori internazionali e questo indica il grado di maturità raggiunto dall’evento che continueremo a sostenere perché, sono certo, sarà sempre più ricco di contenuti a beneficio di un’offerta artistica che farà di “Se77ima” un appuntamento fermo nel calendario degli appuntamenti culturali che contano e che si svolgono ogni anno in città.
Abbiamo previsto nuovi e importanti appuntamenti culturali per Modica Alta utili a consolidarne l’immagine con l’obiettivo di farla diventare metà per turisti e viaggiatori in ogni periodo dell’anno”.

Il programma dei corti che saranno proiettati sabato 7 novembre al Nuovo Cinema Aurora e il programma della manifestazione.

I TITOLI

1. Due piedi sinistri di Isabella Salvetti 6’;
2. Ardeidae di Daniele Tucci, Corrado Chiatti e Chiara Faggionato 13’;
3. Doppia Luce di Laszlo Barbo 22’;
4. Gas Station di Alessandro Palazzi 11’;
5. Have sweet dreams di Ciprian Suhar 20’;
6. The baby di Ali Asgari 15’;
7. Nel silenzio di Lorenzo Ferrante, e Matteo Ricca 15’ ;
8. How I Didn’t Become A Piano Player di Tommaso Pitta 18’;
9. In the still of the night di Erich Steiner 13;
10. Sinuaria di Roberto Carta 15’;
11. Varicella di Fulvio Risuleo 14’;
12. My Grandfather was a cherry tree di Olga and Tatiana Poliektova 13′;

Dalle 19:00 alle 00:00 al Nuovo Cineteatro Aurora. Ingresso libero.
I film saranno proiettati a ripetizione.
00:00 PROIEZIONE SPECIALE
I WANT TO SEE THE MANAGER 93’
Documentario di Hannes Lang
Alla luce delle trasformazioni in corso nella struttura del potere globale, I Want to See the Manager traccia le connessioni dell’ascesa e del declino economico in sette episodi paradigmatici: India, Bolivia, Cina, Stati Uniti, Italia, Thailandia, Venezuela. Confrontando queste diverse esperienze locali, in una realtà segnata dall’economia globale, il film cerca di analizzare il concetto di crescita e di decadenza.

20:45 | 22:30 I TAMBURI DI GIARRATANA per le strade di Santa Teresa

21:15 INUTILITÀTS
Performance per violino, elettronica ed oggetti di e con Anna Galba produzione i Fratelli la Strada.
Composizioni come quadri sonori. Paesaggi animati plasmati sulle onde del suono.
Violino, loop station ed oggetti quotidiani, casalinghi e ordinari.
Per uno spettacolo poetico e contemporaneo, sperimentale e romantico.
21:55 SCARICABARILE
spettacolo teatrale con la regia di Orazio Condorelli, con i partecipanti del laboratorio Ri-Creazioni organizzato da Santa Briganti.
Scaricabarile è uno spettacolo breve che riflette attorno alla “simpatica” pratica di attribuire ad altri le proprie colpe ed esimersi dalle proprie responsabilità.
È il punto di arrivo di un percorso laboratoriale che si nutre, si arricchisce e mette in comune esperienze, voci, età e gesti diversi tra loro.

PANORAMA
Proiezione del cortometraggio sperimentale di Gianluca Abbate per le strade di Santa Teresa.
A Palazzo Failla la mostra di fotografie di Maurizio Cugnata dedicate alla settima arte.
Tra l’enoteca Rappa e la pizzeria Smile le opere di Salvo Catania Zingali sul cinema.
GASTRONOMIA
Davanti palazzo Colombo deliziose degustazioni gastronomiche a tema.

In caso di pioggia l’evento si sposterà interamente all’interno del nuovo cineteatro Aurora.

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