I militari del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Ragusa hanno arrestato un cantante di musica rap originario di Milano, trovato in possesso di marijuana nel quartiere Ecce Homo in centro a Ragusa. L’arresto è stato operato dai Carabinieri di Ragusa in esito a un mirato servizio antidroga svoltosi l’altro pomeriggio in centro città nell’asse da piazza San Giovanni a via Ecce Homo, passando per via Roma, ovvero le zone in cui nel recente passato i carabinieri di Ragusa hanno sia notato movimenti di spacciatori e tossicofili, sia operato arresti e segnalazioni per droga.
A un certo punto i militari hanno notato un giovanotto che in piazza San Giovanni dopo aver confabulato con uno sconosciuto, verosimilmente coetaneo, è salito su di una Volkswagen con due giovani a bordo. L’auto è partita e i militari l’hanno pedinata fino a via Madonna delle grazie, una stradella sottostante a via Cadorna che dopo pochi metri diventa pedonale e scende giù nella vallata al cimitero cittadino.
Appena l’auto coi tre giovani s’è fermata e ha spento il motore, i due carabinieri sono intervenuti di sorpresa, per evitare dispersione di eventuali stupefacenti presenti in auto. E così è stato poiché il giovane che era salito per ultimo, visti i carabinieri, ha buttato dal finestrino una sigaretta manufatta dall’inconfondibile odore di marijuana. Stesso odore riempiva l’abitacolo dell’auto.
I carabinieri hanno quindi perquisito i tre e il veicolo e, sotto il sedile anteriore lato passeggero, dentro un cassettino, hanno trovato ventidue dosi di marjuana già confezionate singolarmente con carta stagnola, del peso di un grammo ciascuna, per un peso totale di ventidue grammi, nonché un tritaerba “grinder” e alcune banconote in euro. Non solo, addosso a uno dei passeggeri – un ventenne ragusano poi segnalato al Prefetto quale assuntore di stupefacenti – sono state trovate altre due dosi di marijuana della stessa foggia di quelle sotto il sedile.
I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile sono quindi riusciti, sentendo i tre giovani, a ricostruire la vicenda. Il ragazzo, minorenne, salito in auto aveva appena venduto due dosi di “erba” a un acquirente in piazza. Le aveva però vendute per conto del conducente/proprietario dell’auto che in cambio lo aveva ripagato con un’altra dose che nel frattempo era stata trasformata in spinello e che i tre avevano iniziato a fumare insieme. Il terzo era “solo” un acquirente che si trovava in auto con la “roba” che aveva acquistato per sé.
Il minorenne, quindi, uno studente residente a Ragusa è stato denunciato a piede libero alla procura minorile di Catania per spaccio di stupefacenti. È stato invece, per lo stesso reato, arrestato il conducente, proprietario dei 22 grammi di marijuana, è un diciannovenne cantante rap di Milano, Daniele Paolino, incensurato, originario di Milano, solitamente domiciliato nel ragusano.
Accompagnato in caserma e arrestato, è stato sottoposto a rilievi foto-dattiloscopici e quindi, d’intesa con il pubblico ministero, accompagnato presso l’abitazione di Scicli dove è stato ristretto agli arresti domiciliari. L’indomani, il pubblico ministero, letti gli atti della polizia giudiziaria, considerata l’incensuratezza e la giovane età del Paolino ha disposto che fosse rimesso in libertà non ravvisando la necessità di ulteriori esigenze cautelari.
Nel corso del servizio sono stati segnalati al Prefetto altri due assuntori di stupefacenti, un diciassettenne studente ragusano, trovato con mezzo grammo di marijuana, e un ventenne nullafacente marocchino, regolare a Ragusa con un grammo. Quest’ultimo, transitando a piedi sul ponte Papa Giovanni XXIII, visti i militari ha gettato la droga di sotto. Questa però è finita esattamente al centro della strada sottostante e i due carabinieri, preso il marocchino e portatoselo di sotto, non hanno avuto alcuna difficoltà a recuperarla grazie all’involucro di alluminio, perfettamente visibile anche a distanza…