Il sindaco di Ispica presente in Prefettura alla riunione ordine e Sicurezza Pubblica

Il Sindaco di Ispica Piero Rustico ha partecipato ieri in Prefettura alla riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, richiesto dallo stesso con una nota inviata il 13 novembre scorso al Prefetto di Ragusa  Francesca Cannizzo. Alla presenza del Prefetto e dei rappresentati provinciali delle Forze di Polizia, il Sindaco ha esposto con lucidità la necessità di porre rimedio, con efficaci azioni di contrasto, ai fenomeni criminosi verificatisi in Città nelle scorse settimane; è stato posto l’accento, in particolare, sulle problematiche inerenti l’abbandono indiscriminato di rifiuti, gli atti di criminalità e vandalismo, i furti e le rapine commessi di recente: episodi, questi, che hanno indubitabilmente turbato la quiete della comunità cittadina ispicese. Il primo cittadino, facendosi interprete della grave situazione di disagio creatasi, ha auspicato maggiori e massicci controlli del territorio, specie nelle ore notturne, nonché il potenziamento dell’organico della locale caserma dei Carabinieri, giudicato di numero inadeguato rispetto alla vastità del territorio comunale. Ha evidenziato, quanto meno, l’opportunità di mantenere aperta 24 ore su 24 la stazione dei Carabinieri, piuttosto che chiudere il presidio alle ore 22 come attualmente avviene. Il Prefetto e le Forze di Polizia hanno positivamente accolto l’istanza del Sindaco, assicurando che verranno attuate, nelle more di un auspicabile, quanto difficile, potenziamento della stazione dei Carabinieri, tutte le misure atte a garantire una maggiore presenza di Forze dell’Ordine in Città e nell’intero territorio comunale, in orari serali e notturni, affinché possa essere ridata piena serenità alla comunità cittadina. “Mi ritengo soddisfatto in merito a quanto statuito in sede di riunione del Comitato: – ha dichiarato il Sindaco Rustico – ringrazio il Prefetto e le Forze dell’Ordine per l’impegno e la vicinanza alla comunità ispicese che mi hanno assicurato. Ritenevo che fosse necessario restituire fiducia e serenità ai miei concittadini, i quali potranno certamente contare sulla disponibilità mostratami oggi dalle Istituzioni che, ne sono certo, non mancheranno di fare sentire ancora più forte la presenza dello Stato nel nostro territorio”.