Cna di Scicli a confronto con “Primo Maggio” sulle scottanti problematiche inerenti il piano casa

Direttivo allargato della Cna di Scicli a cui sono stati invitati a partecipare i componenti dell’associazione Primo Maggio di Scicli, rappresentata, nel corso della riunione, dal presidente Paolino Gambuzza. Alla presenza del presidente Cna Scicli Gugliemo Trovato e del responsabile organizzativo territoriale Franco Spadaro, ci si è confrontati sulle richieste dell’associazione Primo Maggio rivoltasi alla Cna per promuovere specifiche iniziative sulla delicata questione del piano casa. Ecco perché ai lavori del direttivo ha partecipato Vittorio Schininà, responsabile provinciale di Cna costruzioni, che ha sottolineato come già dal mese di aprile, negli incontri che si sono tenuti a Scicli, Ispica e Vittoria, nonché in occasione del congresso provinciale di settembre, incontri a cui hanno partecipato i deputati regionali dell’area iblea, la Cna ha sostenuto e auspicato una pronta applicazione del piano casa come valido strumento anticrisi. “E’ chiaro che i ritardi che manifesta la Regione Sicilia nell’approvazione di una legge regionale in merito – ha detto Schininà – non fanno che penalizzare le imprese siciliane. Tuttavia aprire un dibattito su come verrà applicato il piano casa in Sicilia appare del tutto sterile se non si ha a disposizione un disegno di legge su cui discutere e argomentare”. La Cna di Scicli, così come il resto della Cna provinciale di Ragusa, si è detta pronta a sostenere quelle iniziative legislative che creano meccanismi di incentivazione e di semplificazione e che permettono soluzioni spendibili e immediate. La Cna auspica un confronto continuo anche con le Amministrazioni locali affinchè, con misure concrete come piccoli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, si rimetta in moto l’economia del territorio e si possa creare un meccanismo virtuoso che aiuti le imprese a superare la crisi.