Viviamo davvero un momento storico nel quale è difficile vivere,non tanto o non solo per la crisi economica che ha mutato stili di vita,comportamenti e prospettive,ma per quello che quotidianamente,siamo costretti a sentire da "autorità" dalle quali ci si aspetterebbe conforto,solidarietà,umana comprensione. Se certe affermazioni venissero da ignoranti,si rimarrebbe meno colpiti dalla loro gravità,purtroppo arrivano da un alto Prelato al quale si dà per scontato una notevole cultura ed una conoscenza anche scientifica di talune problematiche,che in teoria dovrebbero escludere la possibilità che potessero dire delle bestialità. Il Cardinale Javier Lozano Barragàn,Presidente del Pontificio Consiglio per gli operatori sanitari,ha sentenziato che trans e gay non andranno in Paradiso! Un’affermazione grave che colpisce la comunità dei transessuali e degli omosessuali e che denota molti vizi: il Cardinale,giocando alla Ponzio Pilato,tiene a precisare che il convincimento non è suo,ma verrebbe da San Paolo; il Prelato,sostenendo che omosessuali non si nasce ma lo si diventa,prescinde da tutte le conclusioni scientifiche che hanno teorizzato cose diametralmente opposte; il Prelato,condanna senza possibilità d’appello coloro che definisce viziati,omettendo di parlare dei tanti gay e pedofili esistenti all’interno della Chiesa. Viene da pensare che anche gli uomini gay della Chiesa debbano subire la stessa sorte di non poter ambire al Paradiso,nonostante dedichino la loro vita al prossimo,insegnando ad operare nel bene e nel rispetto degli altri. Ma quale senso avrebbe? Potrebbero mai essere credibili? Perchè questo genio della Chiesa non si spende per risolvere i tanti problemi al suo interno e per combattere i veri vizi che la caratterizzano? Non si può nemmeno dire che il Cardinale predichi bene e razzoli male,purtroppo,predica male e razzola peggio!
L’OPINIONE, DI GIAMBATTISTA BALLARO’. “TRANS E GAY NON ANDRANNO IN PARADISO”
- Dicembre 3, 2009
- 4:27 pm
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa