Una grossa tegola sta per abbattersi sulle teste dei cittadini monterossani

foto monterosso

Una grossa tegola sta per abbattersi sulle teste dei cittadini di Monterosso Almo. E’ questo il titolo del documento della locale sezione del Partito Democratico diramato in queste ore.  “Avvicinandosi il Natale il nostro Sindaco e la sua Amministrazione – si legge – hanno pensato bene di fare un regalino ai monterossani. Circa 600 notifiche, alcune delle quali sono già partite, stanno per arrivare ad altrettante famiglie monterossane.

Infatti una legge del 2004 e precisamente l’art. 1 , comme 336, della legge n. 311 del 30 dicembre del 2004 prevede che i cittadini a proprie spese debbano aggiornare la classificazone o il cambiamento di destinazione d’uso degli immobili. Dal 2004 ad oggi – evidenzia il documento del PD – nessuna Amministrazione per svariati motivi ha inteso dare seguito a questa norma . Oggi,  dopo quattro anni di amministrazione, il nostro sindaco ed i suoi assessori hanno pensato bene di fare partire le notifiche. In soldoni ogni famiglia che riceverà la notifica dovrà cercarsi un tecnico di fiducia per procedere all’aggiornamento o la modifica della destinazione d’uso dei propri immobili, poi pagarlo e successivamente pagarci la bolletta. Ci chiediamo – continua il documento – era proprio questo il momento di dare via ad una legge del 2004, un momento di profonda crisi in cui i pensionati aspettano la tredicesima per fare delle spese, i forestali non vengono pagati da mesi per colpa di sciagurate scelte politico-burocratiche e le famiglie aspettano il Natale per fare piccole spese o economie? Ma che fine ha fatto il sindaco “paladino delle non tasse”?. Se il sindaco e la sua amministrazione – conclude il documento – volevano fare un regalo ai monterossani potevano scegliere di dimettersi e sarebbero stati sicuri che avrebbero fatto un regalo graditissimo”. Da aggungere che l’aggiornamento deve essere fatto entro 60 giorni dalla notifica esibendo al Comune copia della visura catastale. In mancanza l’Agenzia del Territorio di Ragusa, a cui l’invito al cittadino è stata inviata telematicamente dopo la notifica, provvederà alla verifica del classamento dell’immobile accollando eventuali oneri e sanzioni all’intestatario del fabbricato.

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