In esito ad indagini svolte dalla Commissariato di Polizia di Comiso, dirette dal sostituto procuratore Francesco Puleio, la Procura della Repubblica di Ragusa ha emesso il decreto che dispone il giudizio nei confronti di C.B., comisano di 60 anni, accusato di truffa perchè si sarebbe presentato da B.R., riferendogli di essere a conoscenza dei suoi problemi di salute (alla schiena ed al cuore)
e di essere in grado, grazie le sue conoscenze presso l’Inps di Ragusa, di fargli avere una pensione di invalidità dell’importo di 330 euro circa mensili, induceva in errore l’uomo e si procurava l’ingiusto profitto della somma di 275 euro che si faceva consegnare da B.R. cl pretesto di acquistare le marche da bollo e di estrapolare i documenti necessari, con corrispondente danno per la persona offesa. I fatti si sarebbero verificati nel 2013 a Comiso. Stessa cosa il 60enne avrebbe fatto nel presentarsi a D. A. L., riferendole di essere in grado di procurare un lavoro alla figlia di lei, S. M., facendola assumere presso l’esercizio commerciale denominato “Eurospin” di Vittoria, facendosi consegnare la somma di 150 euro con il pretesto di acquistare le marche da bollo e di estrapolare i documenti necessari, con corrispondente danno per la persona offesa. I fatti nel 2014.
Una terza truffa, sempre nel 2014, l’avrebbe consumata ai danni di N.C., F.V. e D.N.C., asserendo di essere in grado di procurare loro un lavoro, facendoli assumere presso “Eurospin” di Vittoria e si procurava l’ingiusto profitto complessivo di 250 euro, con il pretesto di acquistare le marche da bollo e di estrapolare i documenti necessari, con corrispondente danno per le persone offese. Tutto questo sempre a Comiso dove avrebbe preso di mira anche M.A., sempre con la promessa del lavoro presso Eurospin. In questo casa la persona truffata gli avrebbe consegnato 300 euro.