L’Asp di Ragusa protagonista dello studio condotto dalla Fiaso

fiaso

E’ stato, da poco, pubblicato uno studio, realizzato dalla Federazione Italiana delle Aziende Sanitarie e Ospedaliere – Fiaso – che ha passato in rassegna le iniziative incentrate sulla Comunicazione di sedici Aziende sanitarie italiane, tra queste anche l’Asp di Ragusa.
Scopo della ricerca è stato quello di studiarne le strategie di promozione della salute ed altresì di individuarne le best paratices, valutandone i risultati e condividendone contenuti e competenze.

L’indagine è stata realizzata in collaborazione con il Dipartimento di Comunicazione e ricerca sociale – Coris – dell’Università La Sapienza di Roma. Si è così confermato come, per le Aziende sanitarie prese in esame, l’impegno per la comunicazione si concentri soprattutto sulla promozione di corretti stili di vita: alimentazione il tema più trattato, seguito da alcol, fumo, attività fisica.

L’Asp di Ragusa ha partecipato al secondo step dello studio, concentrandosi su specifiche tematiche: realizzare approfondimenti verticali sugli stili di vita (alcol, movimento, fumo, alimentazione, MST-AIDS); analizzare gli strumenti di comunicazione individuati per promuovere la tematica di riferimento, con particolare attenzione all’uso del web 2.0 e dei social network; valorizzare le esperienze e renderle patrimonio comune;
Individuare best practices di promozione della salute nelle diverse Aziende, valutandone i risultati e diffondendo e condividendone contenuti e competenze.
Il dr. Gaetano Iachelli, medico sportivo dell’Asp di Ragusa, ha fatto parte del Gruppo: “Alimentazione e Movimento” e  Giovanna Miceli, per l’Ufficio comunicazione dell’Azienda di Ragusa: “Comunicazione e promozione della salute”. Entrambi i gruppi sono stati coordinati da Giuseppe Fattori, direttore Promozione della Salute AUSL Modena;   Nicola Pinelli, direttore – Fiaso e da Walter Giacomo Locatelli, direttore generale ASL di Milano.

“Promuovere la salute significa mettere in atto politiche per il benessere individuale e collettivo, nelle quali è necessario che le Aziende Sanitarie partecipino attivamente pianificando e realizzando progetti a sostegno dell’adozione di sani stili di vita.
La comunicazione, che consente il coordinamento e la realizzazione di azioni interdisciplinari nei diversi contesti sociali (mercati, piazze, centri commerciali, eventi territoriali, scuole, ecc,), rappresenta una leva importante nella promozione della salute in quanto “luogo” di condivisione di obiettivi e strategie tra i Soggetti impegnati nel miglioramento dello stato di salute.”

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