Modica si presenta in campo senza la sua top scorer Piscopo, bloccata da un infortunio e con Zaccaria per la prima volta al via nel sestetto iniziale.La Pvt fatica a scrollarsi di dosso le scorie della sconfitta di Castelvetrano. In particolare la ricezione concede troppo e le ospiti vanno avanti al primo tecnico 8-6. È il turno in battuta della Zaccaria che inverte l’inerzia e la capolista impatta sul 12-12 grazie a due muri consecutivi di Corallo. Modica del primo set è però solo lontana parente della squadra ammirata fino a questo momento. Anche in fase di impostazione Mercanti non appare nella sua migliore giornata e Pedara vola via alla conquista del primo set meritatamente. Leggio rileva nel finale una Zaccaria positiva in attacco, meno in ricezione.
Girandola di cambi nel secondo set. Gabriele per Mercanti ma cambia poco. 7-1 per Pedara. Cutrona richiama la stessa Gabriele e Corallo per Mercanti e Zaccaria. 8-3 Pedara al tecnico. La squadra di Maccarone ha un’ottima ricezione che rende fluida la manovra offensiva. Nel Modica troppe amnesie. Nonostante una timida reazione grazie ai punti di Corallo e Di Emanuele, Modica si perde sul più bello fallendo l’aggancio in vista del traguardo. L’errore di Mercanti vale il 25-23 per Pedara che si porta sul 2-0. Quinto set consecutivo perso dalla Pvt.
Decisamente migliore l’inizio del terzo set. Senza strafare le padroni di casa arrivano per la prima volta avanti al tecnico 8-3 nonostante qualche incertezza di troppo del primo arbitro. È comunque un’altra squadra rispetto a quella vista nei primi due set. Positivo l’impatto di Selene Richiusa che trova subito una buona intesa con Mercanti. È la palleggiatrice palermitana che mette il sigillo al set con la palla del 25-14.
I valori espressi dalla classifica si riassestano nel quarto set. In assenza di Piscopo sono sempre Di Emanuele e Corallo le terminali più efficaci di Modica. Entrambe passano quota 20. Buona la prova anche di Giulia Leggio che, tornata in campo dopo otto mesi, fa il suo compito senza demeritare. Maccarrone prova a confondere le carte ribaltando il sestetto iniziale con la sola eccezione di Vinciguerra. Ma la Pvt viaggia spedita verso il 2-2.
Nel tiebreak, nonostante il vantaggio iniziale delle modicane 5-1, regna un sostanziale equilibrio che si trascina fino alla fine. A chiudere la partita è un cartellino rosso sventolato all’ intera squadra per ritardo nella ripresa del gioco. 15-11 e Modica che tira un gran sospiro di sollievo. Due punti strappati con i denti quando la situazione appariva più che compromessa per riprendere a correre ed archiviare la sconfitta di Castelvetrano anche senza giocare la migliore partita della stagione.
Pvt Modica – Giavì Pedara 3-2 ( 19/25, 23/25, 25/14, 25/17, 15/11)
Modica: Leggio 4, Zaccaria 5, Mercanti 6, Cianflone 4, Cianci 9, Corallo 27, Gabriele, Richiusa 5, Di Emanuele 21, Vittorio lib, Fiore ne, Cassibba ne. All: Cutrona
Pedara: Vinciguerra 12, Ilgrande 6, Leone 8, Ferlito, Calì 4, Trovato 9, Sfogliano 4, Polizzi 2, Lombardo 6, Catania G 1, Iazzetti lib, Catania L ne. All: Maccarrone
Arbitri: Monica – Gonardo ( En)