I Consiglieri Comunali di Modica Vito D’Antona, Andrea Caruso, Ivana Castello, Carmelo Cerruto, Michele Colombo, Claudio Gugliotta, Andrea Rizza, Giovanni Scucces e Giovanni Spadaro chiedono all’Amministrazione Comunale volere sottoporre al Consiglio Comunale nella prima seduta utile la seguente Mozione di indirizzo, per essere discussa ed eventualmente approvata: “Il Consiglio Comunale di Modica, affermano congiuntamente,
– Tenuto presente l’avviso pubblico dello scorso 19 novembre, concernente la sponsorizzazione, sistemazione, gestione e manutenzione dell’area a verde pubblico dell’Orto del Piombo, posto nella scalinata del Duomo di San Giorgio;
– Preso atto che la sponsorizzazione è costituita da una concessione della durata di otto anni ad un soggetto privato, il quale si impegna alla gestione dell’area, in sostituzione del Comune, in cambio della facoltà di installare dodici cartelli pubblicitari;
– Preso atto che ad apertura della riunione del Consiglio Comunale del 30 novembre scorso, il Sindaco ha confermato la scelta di proseguire nell’iter per la privatizzazione dell’area;
– Rilevato che la scelta dell’Amministrazione Comunale di cedere l’area dell’Orto del Piombo per un uso prettamente commerciale non può essere condivisa, atteso che l’area è inserita in un contesto monumentale e scenografico unico e irripetibile, costituito dalla chiesa, dagli edifici attorno e dalla scalinata;
– Rilevato che il Duomo di San Giorgio, inteso nel suo complesso monumentale, rappresenta uno dei monumenti più importanti del barocco della Sicilia orientale, è contenuto nella Lista Mondiale dei Beni dell’Umanità dell’Unesco, è indiscutibilmente il simbolo delle bellezze artistiche e monumentali della nostra città ed è individuato come elemento caratteristico della identità e della storia di Modica.
– Ritenuto che la fruizione interamente pubblica del monumento non può essere messa in discussione e il suo contesto non può costituire oggetto di scambio commerciale né inteso nella disponibilità dell’ Amministrazione, alla quale spetta soltanto il dovere di tutelarne la bellezza e di salvaguardarne le caratteristiche;
– Ritenuto, in particolare, che non si può immaginare che nell’Orto del Piombo si possa consentire la installazione di cartelloni pubblicitari, ipotesi che, se realizzata, ne inquinerebbe la bellezza e ne comprometterebbe l’impatto visivo che va invece riservato;
Impegna
– l’Amministrazione Comunale a revocare con effetto immediato l’avviso pubblico relativo alla privatizzazione dell’Orto del Piombo, mantenendo la fruizione pubblica dell’area.