Liti e rancori tra vicini di casa per oltre 20 anni a causa del parcheggio sotto casa, 80enne aggredisce il condomine ferendolo

polizia squadra mobile  ragusa

La Squadra Mobile ha deferito un ragusano di oltre 80 anni per lesioni personali e minacce aggravate.
Le indagini della Squadra Mobile sono nate dall’esame di uno dei numerosi referti medici che pervengono quotidianamente presso gli uffici della Polizia di Stato, certificati che vengono considerati delle vere e proprie sentinelle di reati ben più gravi.

Dalla attenta lettura del referto medico, è stato possibile appurare che la vittima, giudicata guaribile in oltre 10 giorni, aveva riferito ai medici di conoscere colui che lo aveva aggredito.
Convocato presso gli uffici della Squadra Mobile di Ragusa, la persona offesa trovava la forza di denunciare l’ennesimo atto di violenza subito da un vicino di casa, in questa occasione sfociato in una aggressione fisica, causa di lesioni personali ai suoi danni e reiterate minacce di morte.
Proprio perché i fatti narrati dalla vittima hanno avuto origine da pregressi rancori condominiali per questioni di parcheggio auto, è stato necessario intervenire subito ed appurare la veridicità della denuncia; pertanto sono stati convocati i testimoni che hanno dovuto rendere dichiarazioni rispetto a ciò che avevano visto e udito.
Al termine delle brevissime indagini lo stesso ottantenne indicato dalla vittima, opportunamente convocato presso gli uffici della Polizia di Stato ha ammesso le proprie responsabilità discolpandosi poiché da sempre ha avuto problemi con il vicino. Gli stessi condomini che avevano assistito ai fatti, hanno riferito di essere intervenuti subito poiché temevano che tra i due potesse accadere qualcosa di molto più grave, proprio perché gli animi erano molto “caldi”.
L’aggressore, dopo l’ennesimo screzio avuto con il vicino per questioni di parcheggio in un condominio di Ragusa, ha perso la pazienza ed avendo trovato l’auto del rivale posteggiata sempre in modo disordinato, ha prima inveito e poi aggredito con più pugni la vittima.
L’anziano signore adesso sarà processato per lesioni e minacce e forse tra i due sarà l’inizio di un rapporto molto più sereno.

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