Modica. Carabinieri e carro attrezzi contro la maleducazione stradale.

I carabinieri della Compagnia di Modica da qualche tempo a questa parte, ha avviato una costante e capillare attività contravvenzionale tesa a censurare quelle violazioni al Codice della strada maggiormente anti sociali, riprovevoli e sempre più ricorrenti quali la sosta “barbara” in doppia fila, il parcheggio sulle strisce pedonali o, addirittura, negli spazi dedicati alle persone disabili. In quest’ottica si inquadra l’intervento operato in alcuni punti “sensibili” di Modica quali, tra l’atro, il Corso Umberto, la Piazza Corrado Rizzone o nelle immediatezze dei principali palazzi istituzionali. Numerosi cittadini disabili, nei giorni scorsi, si sono, infatti, rivolti al 112 per segnalare l’impossibilità di trovare un parcheggio all’interno degli spazi a loro destinati ed occupati abusivamente da altri automobilisti, nonostante la specifica segnaletica verticali ed orizzontale esistente. Nel giro di pochi giorni i militari hanno elevato oltre 50 contravvenzioni e fatto recuperare a mezzo carro soccorso decine di veicoli. In concomitanza con l’arrivo del carro attrezzi sono arrivati sul posto anche i proprietari delle autovetture contravvenzionate, sino a quel momento irrintracciabili. Dall’inizio dell’anno sono oltre 4000 le contravvenzioni al Codice della Strada elevate dai Carabinieri della Compagnia di Modica, la maggior parte delle quali ha riguardato l’omesso uso del casco alla guida di ciclomotori (per cui è stato previsto il fermo amministrativo del mezzo), nonché il mancato uso delle cinture di sicurezza. In aumento le sanzioni per l’uso indebito del cellulare (senza auricolare, vivavoce, ecc) in fase di circolazione.