Ispica, i volontari incontrano gli studenti della Scuola Media L. Da Vinci

volontari con la classe

In occasione della Giornata internazionale del Volontariato, che si celebra ogni anno il 5 dicembre, i volontari di Ispica, insieme al referente Paolo Santoro, hanno incontrato gli studenti delle classi terze della Scuola Media “Leonardo Da Vinci”, diretta dal dirigente Giuseppe Fava. Concita Rustico, volontaria della Vo.S.Di. – ONLUS, ha spiegato che il volontariato è un’azione che nasce dal cuore,dalla volontà appunto di aiutare chi ha bisogno, per ricevere in cambio non un compenso economico, ma un gesto affettuoso, un sorriso, un abbraccio, che spesso gratificano molto di più.

I volontari inoltre hanno illustrato ai ragazzi le finalità e le attività di volontariato che si svolgono presso la struttura gestita dall’Assod di Ispica – CASA CHIARA -, che accoglie e assiste persone disabili di ogni età e spesso privi di genitori. E’ questa una realtà che i ragazzi della “Leonardo Da Vinci” conoscono molto bene: ogni giorno vivono in classe con compagni disabili, con i quali hanno istaurato un rapporto positivo e sincero, basato sul sostegno e la solidarietà. Su questo argomento gli studenti si sono confrontati con i volontari di “Casa Chiara”, ai quali hanno descritto la loro personale esperienza, parlando dell’aiuto che quotidianamente offrono ai compagni disabili e che si manifestano spesso con gesti piccoli, ma significativi.

Inoltre, per diffondere tra i giovani una maggiore conoscenza del volontariato, quest’anno il distretto di volontariato RAGUSA 1 del CSVE, ha coinvolto attivamente gli studenti delle classi terze, che sono stati invitati a partecipare ad un concorso scrivendo un testo sul ruolo e le attività di volontariato nel nostro paese.

Il lavoro più significativo sarà letto e premiato giorno 12 dicembre durante l’iniziativa chiamata “Il volontariato c’è”, che si svolgerà a Modica, presso il Centro Commerciale “La Fortezza”. La serata, che prevede giochi, musica e danze, si concluderà con la tradizionale “tombolata” e sarà non solo un momento di festa e di condivisione, ma anche un’occasione di arricchimento umano per chi vuole vivere a pieno lo spirito del Natale, fatto di volontariato, gratuità e solidarietà.

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