MODICA: “VIENI AVANTI…CREATIVO” IL CLIENTE DIVENTA CONSUMAT-T-ORE

Si chiama “Vieni avanti…Creativo!” ed è l’iniziativa promossa dal consorzio Polocommerciale, presentata ieri mattina in conferenza stampa, e che vede come protagonista, ancora una volta, il cliente. Da oggi pomeriggio infatti, a tappe, in ogni punto vendita del Polo commerciale modicano sarà creata un’area dove, assieme ad una “magica” poltrona, la bella e brava Barbara Giummarra, reduce dal successo della fiction Sky “Moana” dove interpreta il ruolo di Vampirella, chiamerà i clienti stimolando la loro creatività. “Chiederemo a ciascun cliente – spiega il direttore artistico dell’iniziativa, Roberto Carruggio – di cimentarsi in una delle nove prove ad invito: musica, un “faccia la faccia”, ricette di cucina, danza, vignette e tanto altro. Ci siamo stancati di considerare il cliente come consumatore, vogliamo – continua Farruggio – che i clienti diventino dei “ConsumAttori”. Stessa cosa per i commercianti che diverranno protagonisti dell’interazione con i loro clienti”. “Non è una iniziativa come le altre – spiega Carmelo Fidone, componente del direttivo del Consorzio Polocommerciale -. E’ infatti un percorso a step, dove non si parla più di prodotti o premi, ma si pongono al centro i clienti, le loro emozioni e la loro creatività, creando anche un legame forte con noi soci del Consorzio”. “Il mio ruolo mi entusiasma – ha spiegato la bella Barbara Giummarra –. Cercherò infatti di invitare i clienti, a suon di sorriso, e di stimolare la loro parte creativa che, sono convinta, è in ognuno di loro ma probabilmente nascosta da imbarazzo e vergogna”. “Il Polocommerciale ha quasi 20 anni ma è sempre giovane – ha detto Antonio Aurnia, tra i fondatori del Consorzio -. Questa iniziativa è infatti diversa, nuova e stimolante”.“Si ridetermina il rapporto con i clienti – ha sottolineato il presidente del Consorzio Polocommerciale, Girolamo Carpentieri -. Proprio per questo non è una iniziativa strettamente natalizia, ma si svilupperà, per un primo step, sino a primavera e, non è detto, non possa continuare ancora”.
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