Il definanziamento progressivo della sanità pubblica, con tagli ai servizi agli utenti e al personale, lo stop ai contratti di lavoro, il blocco del turnover, un federalismo inappropriato che lascia la sanità a pezzi. Sono alcune delle motivazioni che spingono tutte le sigle sindacati dei medici ad indire uno sciopero generale nella giornata di mercoledì 16 dicembre 2015.