Vittoria: Orari di servizio al mercato ortofrutticolo. La Cgil vuole essere convocata e confrontarsi sul tema. Lettera al Sindaco all’Assessore allo Sviluppo Economico

La CGIL sia invitata ad essere presente ai prossimi incontri in cui si discutono argomenti per decidere le scelte che avranno ricadute direttamente sui lavoratori dipendenti del mercato ortofrutticolo di Vittoria. E’ quanto chiedono il segretario della Camera del Lavoro Peppe Scifo e Giovanni Avola segretario generale della CGIL di Ragusa che in una nota inviato al Sindaco di Vittoria e all’assessore allo Sviluppo Economico rilevano: “Da qualche settimana apprendiamo dalla stampa che l’Amministrazione Comunale attraverso l’Assessorato di competenza si è adoperata per regolamentare gli orari di servizio del Marcato Ortofrutticolo di Vittoria. Abbiamo appreso dagli organi di stampa di incontri tra i Commissionari, le organizzazioni di categoria e naturalmente l’A.C.” Nella missiva si legge tra l’altro: “Si insiste su una strada anomala di relazioni sindacali. Vogliamo ricordare, a Lei ma soprattutto all’Assessore competente che l’organizzazione degli orari di servizio della struttura riguarda in primo luogo gli operatori che sono anche i lavoratori dipendenti; addetti al facchinaggio, autisti, operai e impiegati. In questi incontri chi ha rappresentato gli interessi e il punto di vista di questi lavoratori ? O forse si pensa ad un modello di relazioni di tipo “aziendalista” dove il datore di lavoro parla anche a nome dei propri dipendenti? Questa Amministrazione che in tante altre occasioni ha dimostrato sensibilità e correttezza nelle prassi di relazioni con il sindacato, non può, a nostro avviso escludere dalle decisioni sul Mercato Ortofrutticolo le organizzazioni dei lavoratori.” Il segretario della Camera del lavoro e il segretario generale della CGIL di Ragusa commentano ancora: “Già da tempo abbiamo chiesto all’A.C. di farsi promotrice di un protocollo tra il sindacato e i commissionari per favorire l’organizzazione del lavoro e l’agibilità sindacale – che non esiste – all’interno del Mercato Ortofrutticolo. L’agibilità sindacale e la regolare rappresentanza dei lavoratori all’interno di una struttura pubblica costituisce un ulteriore elemento a difesa della legalità.”