Torna in campo la New Team Ragusa. Dopo la pausa natalizia, l’undici giallonero allenato da Carmelo Giglio cercherà di cominciare l’anno nuovo così come aveva concluso il 2015, vale a dire con una bella vittoria in trasferta. Il sodalizio del presidente Giovanni Vitale sarà impegnato mercoledì, nel giorno dell’Epifania, sul difficile rettangolo di gioco dell’Aragona, una squadra che sta facendo bene e che, soprattutto, è in grado di sfruttare al meglio il fattore campo.
L’allenatore Giglio ha intensificato la preparazione in queste ultime due settimane per fare in modo che l’intero organico possa rispondere presente alle sollecitazioni. Mancheranno per infortunio Madera e Zocco. Non ci saranno, però, squalificati. Inoltre, è da mettere in rilievo come siano tornati ad aggregarsi al gruppo anche Conti e Gurrieri che si sono ripresi in maniera piena dall’infortunio che li aveva bloccati e che adesso sono a disposizione dello staff tecnico. “E’ una partita molto difficile – afferma il direttore sportivo Massimo Vitale – dovremo essere concentrati al meglio se non si vogliono commettere errori. L’Aragona è un gruppo che ha dimostrato di essere parecchio compatto e che, soprattutto dinanzi al pubblico amico, ci tiene ad ottenere risultati importanti. Noi siamo reduci dal bel successo in trasferta sul campo dell’Atletico Caltanissetta ma abbiamo avuto subito cura di azzerare l’entusiasmo perché non abbiamo ancora fatto niente. Di certo, però, dopo il momento difficile che stavamo attraversando, è stato un bel segnale. L’allenatore, poi, ha avuto tempo per preparare ancora meglio il proprio gruppo. Ma è indispensabile che si scenda in campo con la giusta determinazione per potere cogliere un altro risultato positivo. Anche perché ci interessa risalire la classifica dove, a nostro modo di vedere, occupiamo una posizione che non si adatta affatto alle nostre potenzialità. A ogni modo, vedremo un poco che cosa accadrà e poi ci daremo da fare per affrontare al meglio la seconda parte della stagione consapevoli del fatto che non potremo più commettere errori”.