Per il Partito Democratico a Modica tutto appare in contrasto col naturale scorrere del tempo le vicende del bilancio preventivo 2015 del Comune del quale ancora non si hanno notizie.
“Oltre a superare tutte le scadenze di legge – lamenta il Pd – l’amministrazione comunale a quanto pare vuole pure sfidare le naturali regole della logica che assegnano al concetto di “preventivo” l’idea di un qualcosa che sta prima e non dopo: approvare il bilancio preventivo 2015 nel corso del 2016, ossia prevedere entrate e spese già avvenute, è un qualcosa d’indefinibile e di giuridicamente aberrante.
Non pretendevamo da quest’amministrazione capacità di visioni politiche che andassero oltre a quello che è l’immediato futuro, peculiarità queste che, anche se rare, contraddistinguono i grandi statisti, ma non potevamo certo immaginare di vivere una situazione opposta e surreale come quella di fare una previsione di bilancio di un anno finanziario già trascorso. Capiamo che, come recita una nota pubblicità, piace vincere facile, ma obiettivamente avremmo preferito che l’attuale sindaco, quello che sognava di voltare pagina, anziché prevedere il passato si fosse sforzato di prevedere il futuro.
Auspichiamo che per salvare il salvabile l’amministrazione, quando il tempo dalle sue parti riprenderà a scorrere, presenti congiuntamente il preventivo 2015 e il consuntivo dello stesso anno dato che per forza di cose non possono non essere identici e che, per recuperare un minimo di attendibilità amministrativa e contabile dinanzi alla Corte dei Conti, presenti al più presto in consiglio comunale la proposta del bilancio preventivo per l’anno 2016″.