Domenica la Pallamano Ragusa sul campo dell’Esperia Orlandina, numerose le assenze tra le file ragusane

Pallamano Ragusa difesa

Un’altra gara da vivere con il batticuore per la Pallamano Ragusa. Non solo per la valenza dell’avversario ma anche per le numerose assenze in casa iblea che rischiano di stravolgere la potenzialità del roster. Domenica 17 gennaio, in trasferta, il sette di Danilo Scalone se la vedrà con l’Esperia Orlandina per l’ultima giornata del girone di andata del campionato di Serie B. “Ci stiamo allenando molto duramente – chiarisce l’allenatore – in vista della partita di domenica.

Soprattutto, stiamo portando avanti una preparazione mirata anche per contenere le loro caratteristiche offensive. I paladini, infatti, hanno in squadra tiratori molto alti ed esperti. Non è un caso che uno dei loro giocatori sia allo stato attuale il leader nella classifica dei marcatori del torneo di Serie B. Cercheremo di stare molto attenti per fare in modo che la nostra difesa possa rispondere al cento per cento alle varie sollecitazioni che arriveranno dagli avversari”. Inutile dire che la Pallamano Ragusa non può permettersi di compiere passi falsi. Ma non sarà facile. L’organico è ridotto all’osso. Mancheranno, infatti, Saro Cappello, Renato Savarese, Antonino Aprile, Enrico Schembari e l’ala Flavio Malfitano. Insomma, un gruppo decimato per cui, stando così le cose, risulta sempre più difficile fare bene. “Dall’altro lato – spiega il presidente Giuseppe Girasa – non possiamo non considerare che tra le partite in programma nel prossimo turno ce n’è una che ci interessa direttamente, vale a dire la sfida in terra etnea tra Aetna Mascalucia, prima in classifica assieme a noi, e Handball Messina, seconda a un punto soltanto di distanza. Questo significa che chi si darà da fare per vincere potrà sperare di cominciare a vedere, anche se da molto lontano, il traguardo. Noi, invece, dovremo cercare di stare attenti al massimo, senza alcun tipo di distrazione. Sarebbe davvero una disdetta essere arrivati a questo punto e poi perdere quota come se nulla fosse. Speriamo che il gruppo, nonostante le assenze, possa rispondere al meglio alle indicazioni dell’allenatore e che riesca ad esprimersi così come ha fatto in occasione delle partite precedenti la pausa natalizia. Dobbiamo gettare il cuore oltre l’ostacolo e sperare che la voglia di vincere animi la nostra performance. Ma non sarà facile”.

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